Il Consiglio sta per partorire il primo regolamento sulle strisce blu

Tre commissioni in seduta congiunta, la I, la III e la V, quasi tutto il Consiglio comunale di Giarre sta lavorando al regolamento sulle strisce blu, un tema molto sentito dai giarresi. “E' il primo regolamento del genere nel Comune di Giarre - afferma il presidente della V commissione consiliare Salvo Camarda - e l’amministrazione su questo tema cruciale sta coinvolgendo il Consiglio. Abbiamo emendato la proposta di regolamento che ci è pervenuta - aggiunge - soprattutto al fine di snellire ulteriormente le sanzioni. In questo ambito vi è stato un passaggio di competenze dal Ministero degli interni al ministero delle infrastrutture. Vogliamo adesso approfondire alcuni aspetti legali, anche chiedendo dei pareri, ma la prossima settimana invieremo il testo in Consiglio”.
Tra le questioni esaminate dai consiglieri ve ne sono alcune squisitamente tecniche ma con risvolti pratici per le tasche dei cittadini. “Nel caso di ticket scaduto - afferma il consigliere di opposizione Gabriele Di Grazia - l’articolo corretto da applicare è l’art.7 comma 1 e comma 15 del Codice della strada; ma la Giarre parcheggi sta continuando ad applicare l’art.7 comma 1 e comma 14. La differenza è che il comma 15 prevede una sanzione per mancata esposizione, pari a euro 25 mentre la Giarre parcheggi applica il comma 14 che prevede una sanzione di euro 41.
Per il biglietto scaduto, invece, il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha determinato che non si tratta di una violazione del codice della strada bensì di un’inadempienza contrattuale, già sanzionata con i 7 euro e 70 centesimi del costo del biglietto. La circolare n.370 del 2013 aggiunge che è facoltà del Comune potere, attraverso un regolamento inserire una sanzione anche per questo tipo di casi. Il regolamento che ci ha proposto l’amministrazione prevede una sanzione di 10 euro.

Sino ad ora, invece i cittadini hanno pagato 25,00 euro determinati sempre da una presunta violazione del CdS ormai superata. Riguardo a questo punto abbiamo deciso di rimandare a quanto previsto per legge ovvero nessuna sanzione al momento. Per quanto mi riguarda il regolamento poteva già essere esitato senza problemi perché l'argomento mi sembra sia stato sviscerato e studiato abbondantemente”.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 23 novembre 2013