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| L'ingresso del Museo del presepio |
Valorizzare al massimo il museo del presepio sito in via Meli e assicurare continuità duratura a questa struttura. E’ quanto si prefigge la IV commissione consiliare, presieduta da Angelo Spina, che ha effettuato una ricognizione nel museo, in vista delle prossime festività natalizie che, come ogni anno, vedranno la struttura meta di numerosi visitatori provenienti da tutta la Sicilia.
«Il Museo del presepio – spiega il presidente Angelo Spina – è l’attrattiva più importante che abbiamo a Giarre, visto che l’acquario, al momento, è in dismissione. Per dare continuità a questa struttura stiamo pensando ad una convenzione tra il Comune e il responsabile del museo stesso, Salvatore Camiolo. Faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per valorizzare l’enorme patrimonio culturale contenuto in questa struttura: numerosi sono i presepi e i diorami esposti ma ve ne sono molti altri, finemente realizzati, ma che, per motivi di spazio, non sono esposti al pubblico».
«Il Museo del presepio – spiega il presidente Angelo Spina – è l’attrattiva più importante che abbiamo a Giarre, visto che l’acquario, al momento, è in dismissione. Per dare continuità a questa struttura stiamo pensando ad una convenzione tra il Comune e il responsabile del museo stesso, Salvatore Camiolo. Faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per valorizzare l’enorme patrimonio culturale contenuto in questa struttura: numerosi sono i presepi e i diorami esposti ma ve ne sono molti altri, finemente realizzati, ma che, per motivi di spazio, non sono esposti al pubblico».
Secondo il presidente Spina il museo deve essere il punto di forza di Giarre ma «molti giarresi – aggiunge – ne sconoscono ancora l’esistenza; taluni conoscono magari i presepi di Caltagirone ma non questi di Giarre che forse sono tra i più belli del sud Italia. Il nostro compiuto sarà quello di valorizzare al massimo questa struttura non solo per tributare il giusto riconoscimento al lavoro fatto da Camiolo ma anche per il messaggio che diffonde il Museo, esaltando il valore della famiglia. Importante è anche promuovere l’arte presepistica».
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 21 novembre 2013