Giarre, contenzioso tra il Comune e un'associazione sportiva riguardo la concessione degli impianti sportivi annessi al parco Chico Mendez

Se grazie all’affidamento della gestione chiosco che si trova nel parco Chico Mendez il Comune conta di potere recuperare tutto il parco, garantendovi manutenzione e fruizione dell’ampia area a verde, a costo zero per il Comune, per quanto, invece, riguarda gli impianti sportivi annessi allo stesso parco è in atto una controversia tra il Comune di Giarre e l’associazione sportiva “Ru.Do”. Qualche giorno fa, la giunta comunale ha autorizzato il sindaco Bonaccorsi a resistere nel giudizio proposto dalla stessa associazione.
Facciamo un passo indietro e torniamo al 2009, un comunicato stampa del Comune del 20 dicembre 2009 riferisce dell’inaugurazione dell’impianto sportivo annesso al parco “Chico Mendez” e spiega: «L’opera di riqualificazione degli impianti sportivi è stata affidata all’associazione “Ru.Do”, su concessione dell’Amministrazione comunale (Sodano ndc) sulla scorta di un regolamento comunale sulle sponsorizzazioni che consente ai privati di riqualificare e gestire le strutture in totale stato di abbandono senza alcun onere per il Comune».
A febbraio di quest’anno l’associazione “Ru.Do” ha inviato una diffida all’ex amministrazione Sodano al fine di ottenere o il pagamento delle somme che la stessa associazione ha speso per interventi migliorativi negli impianti sportivi annessi al parco comunale “Chico Mendez” o, in alternativa, la gestione ultradecennale degli stessi impianti. L’associazione sostiene di avere avuto la struttura in concessione e di avervi speso circa 80mila euro. Ma il dirigente comunale della IV area, con la nota prot.n°13246 del 29 marzo scorso, rileva, invece, che «agli atti d’ufficio non risulta sussistere alcun contratto di comodato sottoscritto tra l’Ente e la società sportiva»; nota che viene riportata nella delibera di giunta n°112 del 21 novembre scorso che autorizza il sindaco Bonaccorsi a resistere al giudizio proposto dall’associazione.
Lo scorso giugno, l’associazione ha citato, tramite un proprio legale di fiducia, il Comune dinanzi al giudice unico del tribunale civile di Catania. L’udienza è in programma martedì 10 dicembre prossimo. Probabilmente a difendere il Comune sarà uno degli avvocati che formeranno il collegio di difesa e che ancora deve essere nominato. 
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 27 novembre 2013