Al Comune si lavora per la creazione della commissione commercio e per il coordinamento unico del Suap

In ogni Comune deve essere costituita una commissione per il commercio su aree pubbliche che sovraintende al buon funzionamento dei mercati ed esprime parere sulle autorizzazioni all’esercizio del commercio in aree pubbliche. Lo prevede la legge regionale n.18/1995 ma al Comune di Giarre questa commissione non è mai esistita. Lo ha evidenziato in Consiglio comunale il consigliere Patrizia Caltabiano, di Città Viva, presidente della IIa commissione consiliare “Attività produttive”, che ha chiesto al sindaco quali atti intende porre in essere in proposito. 
Il tema sta a cuore a Città viva: il suo segretario politico, Sara Giuffrida, sottolinea: “Questa commissione esprime parere su ogni provvedimento di rilascio di revoca o di sospensione delle autorizzazioni all’esercizio del commercio ed è tenuta ad esprimere parere motivato nei casi previsti dalla norma”. “Questo inadempimento - risponde il sindaco Roberto Bonaccorsi - dura dal 1995: stiamo lavorando per porvi rimedio e siamo già in fase avanzata”.
La presidente Caltabiano ha anche ha anche chiesto lumi sullo sportello unico delle attività produttive (Suap), dopo che lo scorso 7 ottobre il Consiglio ha approvato una mozione per la creazione di un’unica direzione che ne coordini l’attività.
“Sono convinto che il Suap sia uno sportello in cui il cittadino deve avere un unico interlocutore - spiega il sindaco - stiamo cogliendo un’opportunità offerta dalla Regione che formerà due nostre unità di personale e ci fornirà anche l’hardware e il software per la gestione dello sportello”.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 12 novembre 2013

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