Per la prima volta a Giarre la Forestale pulisce uno spazio a verde comunale

L'ingresso della villetta di Trepunti che si trova
alle spalle della piazza centrale
Per la prima volta gli uomini della Forestale intervengono a Giarre per pulire uno spazio a verde comunale. L’area interessata è la villetta che si trova sotto la piazza di Trepunti e l’intervento di pulizia è frutto di una collaborazione tra Comune, assessorato ai parchi urbani, retto dall’arch.Salvo Patanè, e l’Agenzia di Catania del Demanio forestale, diretta da Ettore Foti. «Tra luglio e agosto – afferma Patanè- abbiamo inoltrato una richiesta e ne seguiranno altre. La Regione dà la possibilità alla Forestale di aiutare i Comuni intervenendo in aree di competenza comunale; la Foresta ci ha assicurato collaborazione, compatibilmente con la riduzione di risorse che anche loro stanno avendo. Nella villetta di Trepunti metteranno a dimora anche qualche piantina; il Comune dovrà poi provvedere alla manutenzione ordinaria. E’ la prima volta che un’amministrazione giarrese chiede questa collaborazione».
Patanè dice che è in atto una “colossale opera di rammendo in tutti i settori della vita cittadina”. Interventi di pulizia sono in corso anche nella  
piazza San Francesco che da tempo necessitava di manutenzione. «Dal primo giorno del nostro insediamento abbiamo pensato di ripristinare questa piazza – afferma Patanè -. Stiamo tentando di recuperare la vasca e rimettere in moto la fontana ma facciamo appello ai giarresi affinché non venga considerata un cestino dei rifiuti». Sembra incredibile ma, negli anni scorsi, uno dei motivi per cui la fontana, che forse è la più bella di Giarre, dopo pochi giorni che veniva ripristinata andava subito in avaria era la presenza di rifiuti buttati dentro la vasca. «Sono state trovate – spiega Patanè – buste di plastica che erano arrivate nel condotto di aspirazione bloccandolo: il motore, girando a vuoto, si surriscaldava e, di conseguenza, si guastava».
L’assessore Patanè sottolinea che gli interventi nelle villette sono in programma e vengono realizzati non appena è possibile e non dipendono dalle proteste di cittadini: nelle ultime settimane, ad esempio, i pochi giardinieri comunali sono stati impegnati ripristinare il verde nelle scuole. 
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 27 ottobre 2013

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