Nella scuola per agenti penitenziari di San Pietro Clarenza intitolata un'aula a Daniele Samperisi, giovane allievo giarrese morto in un incidente stradale

Ieri mattina, nella Scuola di formazione del personale dell'amministrazione penitenziaria di San Pietro Clarenza è stata intitolata l’aula magna al giovane giarrese Daniele Samperisi, allievo della scuola, scomparso tragicamente l’anno scorso, all’età di 24 anni a causa di un incidente stradale. L’intitolazione è avvenuta in occasione del giuramento degli allievi della scuola che hanno concluso la loro formazione. Dopo la cerimonia di giuramento tenutasi nel piazzale esterno della scuola, all’interno dell’istituto si è tenuta la scopertura della targa dell’aula magna. 
Anche Daniele aveva concluso gli studi presso la medesima scuola e si preparava alla cerimonia di giuramento. Il giovane non è arrivato a coronare il suo sogno di diventare agente penitenziario in quanto l’incidente lo ha strappato prima alla vita, proprio a San Pietro Clarenza, nel luglio del 2012, mentre si recava a scuola. Daniele è morto dopo nove giorni di coma e i suoi organi sono stati donati per volontà espressa dello stesso giovane che era iscritto all’Aido.
Ieri alla cerimonia di intitolazione era presente la famiglia di Daniele e gli amici. La direttrice della scuola, nel rivolgersi ai genitori, ha fatto presente quanto Daniele fosse un ragazzo solare e generoso e che durante il periodo di permanenza nella scuola aveva stretto ottimi rapporti con tutti.
MGL
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 28 settembre 2013

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