Il Comune di Giarre costituisce l'Aro. Il sindaco Bonaccorsi:"Ci scommettiamo con la nostra faccia".

La giunta Bonaccorsi ieri, con l’atto n. 89 del 30 settembre 2013,  ha varato l’Aro - Ambito di raccolta ottimale, insieme a un piano d’intervento in base al quale Giarre gestirà  in autonomia il servizio di nettezza urbana, all’interno della Srr “Catania Nord”. «Il Comune si riappropria della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti – ci ha dichiarato il sindaco Roberto Bonaccorsi -  potevamo decidere di farlo insieme ad altri comuni o di farlo fare direttamente alla Srr: abbiamo deciso di farlo autonomamente perchè ci vogliamo scommettere con la nostra faccia».

Il sindaco illustrerà  questa decisione, insieme ad altre della sua giunta, nel corso di un’assemblea pubblica che si terrà il 12 ottobre. 

Si dice molto soddisfatto il vicesindaco e assessore all’ecologia Salvo Patanè: «La delibera esitata – dice – è allineata alle ultime disposizioni regionali datate 19 settembre. Utilizzeremo tutte le 49 le unità di personale ereditate dall’Ato e abbiamo previsto l’uso di una spazzatrice in più. Non vi sarà un solo giorno di vacatio. La raccolta avverrà secondo due modalità: nei centri storici attraverso il “porta a porta”, nelle altre zone attraverso gli ecopunti, sperimentando, zona per zona, il “porta a porta”, nostro obiettivo ultimo. Inoltre, avvieremo politiche di innovazione ambientale, incoraggiando il compostaggio domestico, ove è possibile, incentiveremo i negozi con vendita alla spina, raccomanderemo l’uso di incarti riciclabili e la riduzione degli stessi. In futuro intendiamo promuovere anche i centri di riuso. Con il nuovo sistema pensiamo, inoltre, di potere ricavare dei risparmi.  Abbiamo inviato al Consiglio lo schema di delibera della Tares e questo piano». Tra le novità  del nuovo piano è stata prevista la possibilità di ottenere un credito da scalare dalla tassa sui rifiuti andando a conferire i rifiuti direttamente nel centro di raccolta.

Il Comune di Giarre da oggi è ufficialmente Aro, adesso bisognerà attendere che la Regione approvi il piano, nel frattempo, ieri il sindaco ha emesso un’ordinanza con cui proroga il servizio di raccolta dei rifiuti effettuato dall’A.T.I. formato dalle ditte Tech Servizi e  Geo Ambiente.

Maria Gabriella Leonardi

Pubblicato sul quotidiano La Sicilia l'1 ottobre 2013