Chi è che sversa abusivamente nel torrente Continella a Santa Maria la Strada?

Il ponticello, a Santa Maria la Strada,
 sotto cui scorre il torrente Continella
Il Comune di Giarre sta cercando il privato responsabile di uno sversamento fognario abusivo nel torrente Continella nella frazione di Santa Maria la Strada. Ieri, il sindaco Roberto Bonaccorsi ha emanato un’apposita ordinanza, la n°111 del 22 ottobre, in cui ordina a tutti i residenti di via Ruggero I, della via Ariosto e delle case popolari della traversa lato ovest di via Ruggero I di eliminare eventuali allacci abusivi di acque reflue nel torrente Continella entro dieci giorni a partire da ieri. Trascorso invano questo termine, e qualora lo sversamento abusivo dovesse continuare, gli uffici del Comune procederanno ad accertamenti mirati. «Si effettuerà un’indagine casa per casa – ci ha spiegato lo stesso primo cittadino – sarà inserito negli scarichi un liquido colorante che consentirà l’individuazione degli scarichi abusivi di acque reflue nel torrente Continella». Nel momento in cui sarà individuato lo scarico abusivo si procederà alla sua eliminazione e sarà segnalato il reato all’autorità giudiziaria, ai sensi degli articoli 133 e 137 del Decreto legislativo n.152 del 03/04/2006 e successive modifiche ed integrazioni, nonché del codice di procedura penale e civile. Meglio quindi che gli autori provvedano autonomamente ad eliminare in questi giorni lo scarico abusivo.
L’inconveniente peraltro va avanti da alcuni mesi. Nel mese di agosto l’esposto di un privato aveva segnalato al Comune la presenza di scarichi fognari nel torrente “Continella”. Sempre ad agosto, l’Asp di Catania – Dipartimento di prevenzione ha inviato al Comune una nota in cui comunicava che propri funzionari avevano riscontrato la presenza di incarichi fognari, nocivi per la pubblica incolumità e la salvaguardia dell’ambiente e per questo palesava al Comune la necessità di adottare provvedimenti atti a eliminare il problema. E siamo, quindi, arrivati a ieri con l’emanazione dell’ordinanza sindacale e le sue conseguenze. Anche ieri, peraltro, vicino al torrente si avvertivano cattivi odori.
Ma, restando in tema di scarichi fognari, un altro caso simile ha impegnato il sindaco in questi giorni: lo sversamento di liquido fognario che parte dalle case popolari di viale delle Province. In questo caso lo sversamento, con conseguenti miasmi, si riversa in un’arteria stradale trafficatissima, dalle auto e dai pedoni, per giunta a pochi passi da una scuola e dalla fiera settimanale del giovedì. L’inconveniente ormai va avanti da mesi e si spera adesso di potervi mettere la parola fine. Il primo cittadino ha inviato una lettera allo Iacp di Acireale, intimando di eliminare lo sversamento di liquido fognario altrimenti avrebbe provveduto il Comune addebitando le spese allo stesso Iacp. Adesso si attende che lo Iacp al più presto provveda.
Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 23 ottobre 2013

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