L'Asp replica sulla postazione anestesiologica trasferita dall'ospedale di Giarre a quello di Acireale: a Giarre era inutilizzata

L’Asp 3 di Catania replica in merito al trasferimento del modulo di anestesia dall’ospedale “San Giovanni di Dio e Sant’Isidoro” di Giarre all’ospedale “Santa Venera e Santa Marta” di Acireale, di cui avevamo dato conto ieri. Il dott. Giuseppe Spampinatodirettore medico del distretto ospedaliero Catania 1, che comprende i presidi di Giarre e Acireale, spiega: «E’stata provvisoriamente spostata una postazione anestesiologica inutilizzata. Questo spostamento non provoca alcun pregiudizio al servizio ed alla sicurezza, ne sono rimaste altre tre e nell’ospedale di Giarre viene, in via ordinaria, viene utilizzata una sola sala operatoria, cinque giorni la settimana, a volte due. Il trasferimento non pregiudica, in alcun modo, il regolare svolgimento delle attività. Ad Acireale la postazione sarà utilizzata per cosiddette “Tac in sonno”  a servizio del reparto neuropsichiatria infantile. L’apparecchio di Acireale si era guastato e per non interrompere l’attività, a servizio di tutto il distretto, abbiamo utilizzato una postazione di Giarre che non si utilizzava da anni. Nulla è cambiato nell’attività del presidio di Giarre, non c’è alcuna limitazione di alcun tipo rispetto a quello che si faceva».
Anche nell’ordine di servizio del dott.Spampinato è precisato che il trasferimento è autorizzato in via provvisoria e solo se non arreca pregiudizio alla sicurezza ed alle attività istituzionali del presidio di Giarre.
L’altro ieri, appreso di questo trasferimento, era stato il vicesindaco Salvo Patanè, e assessore con delega ai rapporti con l’ospedale, a denunciare che – a suo avviso - dietro un fatto apparentemente gestionale si nascondeva un ulteriore mutilazione dell’ospedale.
Frattanto ieri il presidente del consiglio comunale di Giarre, Francesco Longo, ha convocato per lunedì 16 alle 19 il Civico consesso, con carattere di straordinarietà ed urgenza. All'ordine del giorno lo stato di fatto del presidio ospedaliero di Giarre. Dibattito e conclusioni.
mgl
13 settembre 2013

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