Giarre, un piano di rientro degli affittuari morosi della zona artigianale

Degli affittuari morosi dei capannoni della zona artigianale e della manutenzione ordinaria del teatro Rex e delle sale comunali si è parlato nell’ultimo Consiglio comunale. All’ordine del giorno la definizione del livello di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale. «L’idea, per quanto riguarda l’area mercatale, i capannoni e la gestione sale è quella di creare un buon rapporto tra le entrate e le uscite che garantisca i servizi ma che responsabilizzi i fruitori facendo pagare quanto è giusto – ha spiegato il presidente della commissione “bilancio” Francesco Cardillo - . In particolare, riguardo alle sale riteniamo che occorra dare una specifica attenzione, con la giusta manutenzione, perché sono un biglietto da visita dell’amministrazione. Sull’area artigianale occorre prevedere un giusto piano di rientro degli affittuari morosi, tenendo conto della difficile congiuntura economica, anche per una questione di equità verso quanti hanno acquistato dal Comune i capannoni e hanno contratto mutui».
Il consigliere Giannunzio Musumeci ha presentato un mozione, firmata da tutta l’opposizione, in cui si invita l’amministrazione a destinare risorse finanziarie per opportune manutenzioni al Teatro Rex, alla sala Messina, alla sala Romeo, al salone degli specchi e all’ufficio turistico.  Vi sarebbero circa 5mila euro a disposizione, da spendere entro l’anno.
La delibera è passata con 15 voti a favore due astenuti. Tra gli astenuti Tania Spitaleri che dice: «Dai capannoni della zona artigianale si prevedono 426mila euro di introiti nel 2013: ci è stato comunicato che, di questi 426mila, 300mila riguardano morosità totale su alcuni capannoni, soggetti che non hanno mai pagato l’affitto al Comune. Sul piano etico non si possono mettere sullo stesso piano proprietari, locatari, gente che fa sacrifici per pagare i mutui e gli affitti consentendo ad altri di non pagare assolutamente. Bisogna venire incontro alle esigenze delle imprese, capire il momento di crisi ma far si che le regole vengano rispettate da tutti, non cercando di mettere in atto furbate da parte di chicchessia per scambiare favori personali ed elettorali. Inoltre, i proventi dalla zona artigianale dovrebbero essere spesi per la manutenzione dell’area».
Il Consiglio ha anche votato l’istituzione della Commissione consiliare di indagine sull’ospedale di Giarre.
mgl
22 settembre 2013

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