La presa di possesso della villa Garibaldi

Inaugurata ieri sera quella che è stata definita la “presa di possesso” della villa Garibaldi, storico spazio a verde giarrese, negli ultimi anni preda dell’abbandono e, ultimamente, oggetto di interventi di manutenzione e recupero. Ieri la villetta ha ospitato la proiezione di un documentario sulla produzione e soprattutto riduzione dei rifiuti. L’iniziativa è stata promossa dal circolo territoriale jonico "Rifiuti zero", con il patrocinio del Comune di Giarre, assessorato all'Ecologia.  
Prima della proiezione, Alessandro Giurato, di “Rifiuti zero” ha spiegato quanto sia importante che culturalmente si radichi la riduzione dei rifiuti che, altrove, è un processo consolidato mentre dalle nostre parti è ancora problematica.
Il vice sindaco Salvo Patanè ha sottolineato il tentativo di “ricostruzione del puzzle della vita cittadina” operato dall’amministrazione Bonaccorsi. “Questa villa - ha detto Patanè - è un luogo in cui molti siamo cresciuti. Un luogo come questo se non viene vissuto finisce per diventare preda di 8-10 persone come quelle che ultimamente l’hanno imbrattata”. Secondo Patanè nella villa Garibaldi in futuro si potrebbero organizzare dei piccoli cineforum. Lo spazio a verde non è ancora perfettamente pulito e la fontana ancora perde, ma l’amministrazione si impegna a ripristinare questo luogo. Nell’austera estate giarrese 2013, l’iniziativa di ieri ha riscosso una buona partecipazione di pubblico.
A conclusione della proiezione si è tenuta una degustazione di vini a cura del sommelier Orazio Di Maria e dell'Associazione italiana sommelier.
mgl
27 agosto 2013

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