Giarre, apparentamenti e assessori designati in vista del ballottaggio

Il centro-sinistra diviso e il ritorno dei Patanè caratterizzeranno il ballottaggio per l’elezione del sindaco che si terrà domenica e lunedì prossimi e che probabilmente sarà una battaglia al fotofinish.
Ieri la prima a consegnare al Comune i nomi degli assessori nominati è stata la coalizione di Salvo Andò. Confermati i due assessori designati in prima battuta: il prof.Salvo Vitale, docente presso l’Ipsia “Majorana-Sabin”, già assessore della giunta Toscano e la prof.Rosanna Greco, docente presso il liceo “Amari”. Gli altri due assessori sono stati l’ing.
 Mariano Samperi, docente presso l’ Istituto “Olivetti-Colajanni-Rizzo” di Riposto e l’avv. Leo Patanè che con le sue 425 preferenze è stato il candidato consigliere più votato della coalizione che sostiene Andò e il secondo più votato in assoluto. La sua lista non aveva superato lo sbarramento del 5% e quindi Patanè, con la sua dote di voti, non è stato eletto consigliere comunale. «E’unasquadra che concilia esperienza e innovazione – ha detto Salvo Andò – sono persone che hanno una stabilità professionale e un forte rapporto col territorio. Sono tutti giarresi doc, non importati».
La coalizione di Andò si è apparentata col Pd (accordo stabilito a livello regionale) e questo, in caso di vittoria, permetterà l’ingresso in consiglio dei 2° e 3°candidati più votati nella lista del Pd: Irene Leotta e Salvatore Cantarella, entrambi provenienti dalla Cgil.
Nessun apparentamento per la coalizione che sostiene Roberto Bonaccorsi, malgrado lunghe trattative con il movimento “Città Viva”, lista rivelazione di queste elezioni. Il suo leader, Angelo D’Anna, spiega: «Abbiamo ritenuto in questa fase di mantenere questa autonomia. Terremo una posizione di apertura verso chi amministrerà che giudicheremo per le azioni che compirà; anche noi proporremo alcune di quelle iniziative che avevamo immaginato».
Nella compagine di Roberto Bonaccorsi la designazione di assessore clamorosa è quella di Salvo Patanè, candidato sindaco del centro-sinistra al primo turno. Una designazione con cui la coalizione di Bonaccorsi mira a dividere il centro-sinistra: «E’una nomina che ha un valore politico – dice Roberto Bonaccorsi - ed è espressione di una base che ha fatto una scelta diversa rispetto a quella imposta dall’alto, da Palermo. Abbiamo recepito parti importante del programma di Patanè, come ad esempio quelle relative al sociale, alla scuola e ai cento cantieri».
Confermato il dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero “G.Falcone” di Giarre, prof. Antonino Raciti, designato assessore in prima battuta, mentre il secondo assessore inizialmente nominato, Biagio Andò, ha fatto un passo indietro.
Gli altri due assessori designati da Bonaccorsi sono il dott. Giovanni Finocchiaro, già assessore della giunta Sodano e uomo di spicco del Pdl giarrese e la dott.ssa Piera Bonaccorsi, dirigente medico di ostetricia e ginecologia presso l’ospedale di Acireale. 
mgl
16 giugno 2013

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