Confcommercio consegna richieste ai sei candidati sindaco

panorama Giarre
Un documento con la richiesta di una serie di impegni che apporterebbero una boccata d’ossigeno e una speranza di cambiamento al commercio e alla città è stato consegnato dalla Confcommercio di Giarre ai sei candidati sindaco, nel corso di un incontro tenutosi nella sede dell’associazione di categoria.
I sei candidati hanno partecipato all’incontro. Per la Confcommercio erano presenti tutti presidenti che hanno guidato l’associazione dal 1980 ad oggi, il segretario Saro Previtera, il vice direttore provinciale Francesco Sorbello e un folto numero di giovani imprenditori.
L’associazione ha individuato alcuni impegni da adottare a breve termine  e al primo posto ha inserito il dialogo, il coinvolgimento alla vita amministrativa. In tal senso, Confcommercio indica come ideale l’attivazione di tavoli permanenti di concertazione, uno dei quali potrebbe essere dedicato alla Tares.
Secondo punto: trasparenza e sburocratizzazione. «Sarebbe opportuno – dice il documento di Confcommercio - che l’Amministrazione proceda a pubblicazioni periodiche degli atti di spesa». Dopodichè, uno dei temi più sentiti dai giarresi: la revisione del contratto con la “Giarre Parcheggi”, l’individuazione di soluzioni che agevolino la sosta brevissima oltre che il sistema sanzionatorio.
Altro tema importante per il commercio è il piano  urbano della viabilità,  che include anche il completamento del parcheggio di via Teatro, la richiesta di una maggiore vigilanza viaria che non debba tramutarsi  solamente in multe.
L’associazione di categoria chiede che siano attivate realmente le consulte comunali, che si programmino delle risorse in bilancio per assistere le aziende e le nuove imprese in percorsi formativi e/o di innovazione tecnologica e di marketing. Un occhio di riguardo viene dedicato al centro storico, per cui si chiede di agevolare la riqualificazione degli edifici, del  basolato lavico e l’arredo a verde, anche attraverso sgravi tributari per i proprietari che provvederanno  agli interventi  di riqualificazione.
I commercianti di Confcommerio chiedono anche un piano di valorizzazione delle aree commerciali  appena periferiche, il potenziamento del sistema di videosorveglianza e scelte politiche “energiche” per riorganizzare la raccolta dei rifiuti.
Tra gli impegni a medio termine chiesti dalla Confcommercio ai sei candidati vi è quello di affrontare con forza la questione dell’ospedale”; riattivare la funzionalità  di importanti uffici pubblici che sono stati trasferiti o lo saranno; l’attivazione di un piano di riqualificazione del centro storico, l’aggiornamento del piano di urbanistica commerciale; la programmazione di iniziative di promozione della città, la riduzione della tassazione locale e l’attivazione di uno sportello unico per le imprese.
A lungo termine, la Confcommercio chiede l’impegno per alleggerire il flusso veicolare che si immette sulla SS 114.
mgl
26 maggio 2013

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