Da lunedì stato di agitazione dei netturbini

Anche questo mese si ripresenta il problema degli stipendi dei netturbini dell’Aimeri Ambiente e il consueto carosello di scioperi, disservizi, riunioni e quant’altro. “Da lunedì 8 aprile abbiamo proclamato lo stato di agitazione” afferma Alfio Leonardi della Funzione pubblica Cgil, sigla che ha proclamato l’agitazione dei dipendenti Aimeri insieme alla Fit Cisl. “Lunedì - continua Alfio Leonardi - sarà effettuato un turno unificato dalle ore 6 alle ore 12 e dalle ore 6 alle ore 8 si terranno due ore di assemblea. Mercoledì abbiamo previsto lo stesso programma”.
Martedì 16 aprile invece è previsto un primo giorno di sciopero. I sindacati, lo stesso giorno, parteciperanno ad un sit in dinanzi alla Prefettura.
I motivi dello sciopero sono sempre gli stessi: nel mese di marzo gli operai hanno ricevuto solo un acconto di 750 euro dello stipendio, e non hanno ancora ricevuto il saldo. Di conseguenza, i sindacati sono scettici sulla possibilità di ricevere con puntualità lo stipendio questo mese.
A questi problemi si aggiunge la situazione di 13 lavoratori che non hanno il conto corrente bancario e che dovrebbero ricevere il loro stipendio tramite assegno: ma da novembre non hanno percepito neanche un euro, tranne qualcuno di loro che ha ricevuto un anticipo di 750 euro.
Insomma, il servizio che da alcuni giorni era “stranamente” regolare da lunedì ritornerà ai “normali disservizi”. Un’instabilità che spazientisce i cittadini e che non potrà mai e poi mai permettere il decollo della raccolta differenziata porta a porta. A proposito. Negli altri comuni sono attive da settimane le macchine eroga sacchetti per la raccolta differenziata. A Giarre sinora no, perchè non sono state collegate ad internet.
Le macchine a Giarre sono tre e sono state collocate una nella sede degli uffici comunali di viale Federico II di Svevia, una nella sede dell’ufficio tecnico comunale e nel Municipio. Le tre macchine dovevano essere collegate a internet e gli utenti potevano recarsi in una qualsiasi per rifornirsi di sacchetti. Ma visto che la connessione tarda ad essere attivata, qualche giorno fa l’Ato Joniambiente ha comunicato al Comune che a ogni macchina sarà assegnata una parte delle utenze complessive, divise in base alle iniziali del cognome. Ogni utente quindi potrà rifornirsi di sacchetti solo da una macchina.
mgl
6 aprile 2013

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