Consiglio chiede alla giunta di ritirare due delibere

Il Consiglio comunale ha approvato due atti di indirizzo per chiedere all’amministrazione di revocare due delibere di Giunta, segnalate all’autorità giudiziaria. Le due delibere sono la n.21 del 27 marzo scorso, relativa alla conversione dell’ex Mercato dei fiori di Trepunti in autoparco dei mezzi comunali (a scomputo degli oneri urbanizzazione di uno sfruttamento edilizio di un terreno che si trova a Macchia) e la delibera n.24 relativa al recepimento di una proposta di gestione degli impianti pubblicitari. L’atto di indirizzo sostiene che entrambe le delibere sono illegittime: i lavori nell’ex mercato dei fiori perché, tra l’altro, violerebbero il principio della competitività nell’affidamento dei lavori pubblici e inoltre perchè la scelta dei settori ai quali destinare i fondi Bucalossi compete al Consiglio. Per quanto riguarda la gestione degli impianti pubblicitari, perché la legge consente alla pubblica amministrazione di prendere in esame proposte presentate dai promotori relative solo alla realizzazione di lavori pubblici già inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche e non prevede la possibilità del ricorso a tale sistema di affidamento per la gestione di servizi di interesse comunale. I due atti di indirizzo sono stati approvati all’unanimità dai 12 consiglieri presenti.
Ma in Consiglio è scoppiato anche il caso dell’avviso pubblico per la concessione di un immobile che si trova nella zona artigianale e che potrà essere adibito a bar o a servizi di ristorazione. Sulla questione duro l’intervento del consigliere Fabio Di Maria che ha rilevato come questa giunta negli ultimi mesi stia approvando atti importanti e che il Consiglio comunale ha il dovere di bloccare tutto ciò che porta delle ombre. Di Maria ha riferito di alcune voci secondo cui vi sarebbe qualche ditta predestinata a vincere.
Anche su questo bando il Consiglio comunale delibererà un atto di indirizzo.
Ieri mattina si è riunita la commissione trasparenza atti che aveva all’ordine del giorno l’audizione del sindaco Teresa Sodano, dell’assessore al bilancio Nicola Gangemi e del dirigente finanziario Letterio Lipari sulla questione megabollette telefoniche. Nessuno dei tre si è presentato.
mgl
25 aprile 2013

Commenti