Attivato sistema di videosorveglianza comunale

E’stato, finalmente, collaudato e messo in funzione il sistema di videosorveglianza comunale che è composto da 30 telecamere sparse sul territorio, di cui alcune orientabili. Le immagini riprese confluiscono in un monitor che si trova all’interno del comando di polizia municipale; le riprese sono collegate a un sistema di registrazione che è a disposizione delle forze dell’ordine.
Le telecamere si trovano in alcuni punti strategici del territorio: piazza Duomo,  via Trieste, viale Aldo Moro, piazza Immacolata ma, come riferisce l’assessore alla polizia municipale «L’idea è quella di implementarlo con altre telecamere, man mano che si verifica funzionamento».
Dopo il collaudo è seguito un corso di formazione ad alcuni vigili, individuati dal Comandante come operatori del sistema. Al corso era presente anche una rappresentanza dei Carabinieri.
Ma come è stato possibile realizzare questa videosorveglianza? «Questo sistema – risponde Foti – si avvale di una tecnologia che consente la trasmissione dei dati e che è stata utilizzata dalla Telecom per aggiornare la pubblica illuminazione. Quindi, in qualunque zona del territorio, dove è stata implementata questa tecnologia, è possibile utilizzare un palo della luce per installare un sistema di videosorveglianza».
Questo sistema potrà essere di supporto alle forze dell’ordine. «E’una risposta all’esigenza di sicurezza – aggiunge Foti -. Spesso si chiede un incremento del numero dei carabinieri, una possibilità remota; questa opportunità aiuterà nel lavoro di controllo del  territorio».
Se l’attivazione della videosorveglianza è una buona notizia non lo è il periodo in cui viene in funzione, in piena campagna elettorale, quanto tutto è visto con sospetto. «Tra le mie deleghe – risponde l’assessore Foti - c’è la sicurezza pubblica. Quando mi sono insediato, a novembre, ho verificato che l’iter per mettere in funzione questo sistema era fermo da tempo e mi sono attivato per avviarlo. Bisognava verificare le telecamere, la trasmissione dati, installare il monitor arrivato solo un paio di mesi fa, poi effettuare il collaudo e la formazione del personale, effettuata da tecnici specializzati inviati dalla ditta».
mgl
26 aprile 2013

Commenti