Dal 2 aprile nell'ospedale di Giarre, medicina e geriatria nello stesso reparto e psichiatria "sgomberata" per consentire carotaggi

Subito dopo Pasqua, a partire da martedì 2 aprile, nell’ospedale di Giarre inizieranno dei lavori di ristrutturazione all’interno del reparto di medicina e dei sondaggi strutturali nei locali del reparto di psichiatria.
Medicina e geriatria, come già accaduto in passato, torneranno a convivere, i 12 posti letto di geriatria saranno, quindi, condivisi tra le due unità operative complesse che manterranno inalterate le attività ambulatoriali.
I lavori nel reparto di medicina erano stati già da tempo appaltati, era stato predisposto il cronoprogramma degli interventi che erano stati anche illustrati anche agli amministratori comunali. Dureranno al massimo 30 giorni e costeranno intorno ai 30mila euro.
In passato era stato già effettuato un intervento analogo ma la situazione era capovolta: il reparto di geriatria era stato “sgomberato” per consentire l’esecuzione di alcuni interventi strutturali; durante questi lavori la geriatria era stata ospitata nei locali della medicina. Tuttavia, per inghippi vari, questo trasferimento temporaneo si è poi protratto nel tempo più del dovuto.
Per evitare il ripetersi di quella situazione, il coordinatore del presidio ospedaliero di Giarre e Acireale, dott. Giuseppe Spampinato, ha chiesto alla direzione tecnica e alla ditta di confermare la disponibilità a iniziare i lavori il 2 aprile, altrimenti il trasferimento sarebbe stato rinviato. Proprio ieri il dott. Spampianto ha ricevuto conferma, per iscritto, dal direttore tecnico dell’azienda e dal direttore della commessa che il 2 aprile iniziano i lavori in medicina.
Il 2 aprile è una data importante anche per il reparto di psichiatria. A partire da quel giorno, infatti, saranno sospesi i ricoveri, il numero dei pazienti già ricoverati, nell’arco di 10 giorni, dovrà andare a diminuire e, dopo che sarà dimesso l’ultimo paziente, i locali dovranno essere lasciati liberi e a disposizione delle operazioni di verifica strutturale.
Come ricorda il dott. Giuseppe Spampinato, gli interventi che andranno ad essere effettuati erano stati già esposti nel corso di una riunione, tenutasi qualche settimana fa, e a cui erano presenti amministratori comunali (sindaco e alcuni consiglieri) e dirigenti dell’Asp: coordinatore sanitario, coordinatore ammnistrativo, direttore dei servizi tecnici dell’azienda,  direttore della commessa, direttore medico e il primario del reparto.
Gli amministratori comunali avevano chiesto che il reparto non venisse chiuso durante i sondaggi strutturali e che questi ultimi fossero effettuati per porzioni di reparto.
Ma l’impresa che effettuerà i sondaggi ha manifestato l’esigenza di avere i locali liberi e questo è stato disposto, per “un periodo ridottissimo” afferma il dott. Spampinato.
A partire dal 2 aprile nel reparto di Psichiatria saranno quindi sospesi i ricoveri. E’ stato stimato che occorreranno circa 8–10 giorni per svuotare il reparto, mentre per effettuare i carotaggi saranno necessari circa 15 – 20 giorni. Da questi carotaggi i tecnici redigeranno una  relazione che sarà inviata al direttore generale: vi saranno indicati gli eventuali problemi strutturali del reparto e il progetto di risanamento necessario.
Il dott. Spampinato spiega che se gli interventi che si riveleranno necessari comporteranno una spesa non eccessiva, ad esempio sino a 30mila euro, potranno essere eseguiti anche subito. Altrimenti dovranno essere fatte successive valutazioni.
Il direttore medico dell’ospedale smentisce voci che circolavano in merito ad una paventata chiusura del reparto di psichiatria, con conseguente trasferimento ad Acireale: «Nulla verrà trasferito ad Acireale: la psichiatria – afferma il dott. Spampinato - resta attiva a Giarre, per intero, ad eccezione dei ricoveri ma solo per i giorni necessari».
mgl 
27 marzo 2013

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