Il Comune emette un'ordinanza per vietare la sosta delle auto nelle strade che vengono pulite dalla cenere


I bobcat che rimuovono la cenere dalle strade mentre le auto sono posteggiate e senza che alcun avviso dal Comune informi gli automobilisti di non parcheggiare per consentire la pulizia è un peccato che i giarresi non perdonano: sotto le auto in sosta la sabbia resta e la strada viene, in pratica, pulita a metà.
Dopo tutte le emissioni di cenere vulcanica che la città ha vissuto negli ultimi anni, ormai il cittadino medio è diventato esperto e si aspetta una programmazione delle operazioni di pulizia. Non è quindi sfuggito a molti giarresi come venivano condotti gli interventi di rimozione della sabbia vulcanica. Modalità che hanno suscitato un disappunto ulteriore, dopo quello provocato dalla cifra impegnata dal Comune per questi interventi: 250mila euro per un fenomeno che si ripropone ciclicamente e per cui i Comuni già colpiti avrebbero dovuto essere organizzati, almeno dopo gli eventi dell’anno scorso.
Ieri, finalmente, il sindaco ha emesso l’ordinanza n. 18 che istituisce il divieto di sosta su tutte le vie cittadine al fine di consentire il completamento della pulizia della sede stradale dalla sabbia vulcanica.
Le varie ditte incaricate del servizio, in collaborazione con l'Ufficio tecnico comunale come prevede l’ordinanza -  dovranno avere cura di apporre, di volta in volta, con un preavviso di 48 ore, la relativa segnaletica  sulle strade oggetto del servizio. I contravventori saranno puniti e l’amministrazione comunale non risponderà degli eventuali danni dovuti al mancato rispetto dell’ordinanza stessa.
«Confidiamo nella collaborazione dei cittadini» ha detto l’assessore alla protezione civile Alfredo Foti che ieri ha dato disposizione ad ogni singola impresa di stilare una programmazione per eseguire i lavori in maniera adeguata.
Adesso, però, bisognerà vedere  se gli opportuni avvisi e divieti saranno collocati e se i cittadini li rispetteranno.
Frattanto ieri la pioggia ha ritardato i lavori di rimozione della cenere. La sabbia trascinata dall’acqua forma sulla sede stradale dei cumuli e questo richiede maggiore attenzione da parte degli automobilisti. Senza contare le caditoie stradali che si riempiono di sabbia e che portano le strade ad allagarsi. 
Maria Gabriella Leonardi
7 marzo 2013

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