Condotta fognaria rotta in varie zone


In diverse parti di Giarre si registrano problemi agli impianti fognari all’interno di alcuni complessi di edilizia popolare. La situazione più grave, probabilmente, è quella in via Gorizia ove un pozzetto dell’Enel si è letteralmente riempito di uno sversamento di liquido fognario.
Una dei residenti nel palazzo, la signora Manuela Nasca, da settimane protesta con forza. «In un tombino dell’Enel, dove passa una tensione di 380 volt, e a cui sono collegati i contatori del nostro palazzo, sta andando a finire una perdita della fogna.
Un cattivo odore nauseabondo entra nel palazzo, nel pianerottolo viene da vomitare. Abito al primo piano e a casa mia non possiamo neanche mangiare dalla puzza. Io e la mia famiglia non possiamo vivere così – reclama la signora -. E’ diritto mio e della mia famiglia di stare bene. Ho un figlio di 28 mesi che non può crescere in un ambiente simile!».
Guardando le pareti a pian terreno si scorge l’umidità che sale da terra. L’aria è irrespirabile. Gli inquilini dei piani superiori, quando escono e quando entrano, si coprono il naso con il maglione. E poi c’è il timore per questi cavi elettrici immersi nell’acqua sporca.
Sulla questione i tecnici dell’Ufficio tecnico comunale ci hanno spiegato che compete intervenire all’Istituto autonomo case popolari di Acireale.
Non la pensa così la signora Nasca che afferma: «La rete fognaria appartiene al Comune di Giarre: tocca al Comune intervenire. Abito in queste case da più di vent’anni e non ho mai visto lo Iacp intervenire sul nostro palazzo. Siamo abbandonati a noi stessi».
L’auspicio è che lo Iacp di Acireale intervenga al più presto.
Altro sversamento di liquido fognario ma in un altro insediamento di alloggi popolari. Prosegue, infatti, ormai da alcuni settimane ancora la perdita di scarichi fognari su viale delle Province. Un rivolo di liquido fognario attraversa un cortile all’interno degli alloggi popolari. Anche qui vi abitano famiglie con bambini piccoli che da settimane stanno convivendo con i miasmi fognari. 
Nei giorni scorsi, lo Iacp di Acireale era stato diffidato ad intervenire. Ieri, all’ufficio tecnico, i funzionari ci hanno riferito che, secondo l’Istituto autonomo case popolari di Acireale, l’intervento richiesto in questo caso rientra nella manutenzione ordinaria e, pertanto, compete a chi vive negli alloggi popolari di viale delle Province effettuare la riparazione.
Un altro problema alla condotta fognaria si sta verificando in via Strada 21 Franca dove da diversi giorni a causa di un tubo rotto c’è un altro sversamento di liquido fognario e la strada è maleodorante.
Anche per questo abbiamo interpellato l’ufficio tecnico comunale: il Comune sta predisponendo un intervento di spurgo, tramite un’apposita ordinanza sindacale. 
Maria Gabriella Leonardi
La Sicilia 6 febbraio 2013

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