Approvato finanziamento ricostruzione ponte di Sciara


Finalmente la Provincia regionale di Catania ha approvato il progetto esecutivo dei “Lavori di ricostruzione di un tratto di strada crollato sulla trazzera "San Giovanni - Sciara - Croce" per un importo complessivo di € 360mila. Il progetto è stato approvato lo scorso 31 gennaio  dal commissario straordinario, dott.ssa  Antonina Liotta e a renderlo noto è il consigliere provinciale Francesco Cardillo.
Il crollo del ponte era avvenuto a maggio del 2011 e da allora - soprattutto gli abitanti delle frazioni di San Giovanni Montebello e Sciara - hanno patito i maggiori disagi. Nell’ultimo periodo una serie di inconvenienti ne ha ritardato l’approvazione; Cardillo ripercorre quanto accaduto: «Il progetto – spiega - è stato predisposto dagli uffici della Provincia, aveva ottenuto tutti i pareri favorevoli dagli enti interessati, già da novembre era pronto e poteva essere votato. Ma ci sono state le dimissioni presidente della Provincia, l’insediamento del nuovo commissario e l’impossibilità di votare alcuni progetti ritenuti fondamenti per via del debito della Provincia con l’Ifi che ha bloccato l’attività sino alla fine dell’anno scorso.
Malgrado tutto ciò – continua Cardillo – sia il commissario straordinario che il dirigente mi avevano assicurato che nei primi giorni del nuovo anno, con il nuovo esercizio finanziario si sarebbe potuto procedere all’approvazione di questo progetto, insieme ad altri ritenuti urgenti nel territorio provinciale». Sempre il 31 gennaio, infatti, sono stati approvati anche altri progetti ritenuti urgenti.
Varato il progetto esecutivo, si potrà adesso  procedere con il bando di gara per l’assegnazione dei lavori.
Il progetto prevede la ricostruzione del  ponte crollato tramite la realizzazione di opere strutturali dette “a gabbioni”. «Finalmente – aggiunge Cardillo - si giunge all’approvazione di un progetto fondamentale per le frazioni di San Giovanni Montebello e Sciara che rischiavano di rimanere isolate e spesso si sono verificati anche dei problemi quando capitava che per via di incidenti le altre strade venivano chiuse. E’ passato molto tempo dal crollo ma, nel frattempo, i consiglieri del territorio abbiamo seguito l’iter e dato la spinta, con interrogazioni e varie iniziative  aventi l’unico obiettivo di conseguire questo risultato per la comunità».
Maria Gabriella Leonardi
3 febbraio 2013

Commenti

Anonimo ha detto…
SONO PASSATI DUE LUNGHI ANNI - LEI E' DACCORDO CON ME', IL PONTE E UN'ALTRA DELLE OPERE INCOMPIUTE.. COMPLIMENTI!!!!!!!!!!!
Anonimo ha detto…
INTANTO I CITTADINI CONTINUANO A PAGARE LE TASSE, RICEVENDO SOLO DISSEVVIRZI, 360.000 EURO STANZIATI PER RIPRISTINARE IL PONTE. MAGNA TU, CHE MAGNO PURE IO. E VAI AL PROSSIMO CATASTROFE NATURALE CON STANZIAMENTI E MAGNAMENTI. VIVA L'ITALIA