Villette trascurate


Due portarifiuti in pietra rovesciati, da tanto tempo,  a terra, accanto alla fontanella beverino. Poco più in là un altro portarifiuti è stracolmo di cartacce ha un ombrello appeso e cestino metallico che dovrebbe stare dentro il portarifiuti è invece appoggiato accanto; la fontana per lunghi periodi guasta. Peccato che a presentarsi così sia la centralissima villetta San Francesco d’Assisi, uno dei luoghi simbolo di Giarre frequentata soprattutto da giovani e a tutte le ore.
Ma anche gli spazi a verde più decentrati non si trovano in condizioni migliori, eppure le villette sono luogo di aggregazione, dovrebbero potere essere uno spazio anche di gioco per i bambini. Tra le villette giarresi quella di largo Cismon del Grappa se ritornasse al suo antico splendore sarebbe davvero gradevole. E, invece, vi si trovano rifiuti, erba alta, il bel frontespizio è trascurato,  e proprio dentro lo zampillo della fontana vegeta da tempo immemore una pianta. Per non parlare delle indescrivibili condizioni in cui si trovano i bagni.
Lo svuotamento dei cestini compete all’Ato Joniambiente: il dirigente tecnico ing.Giulio Nido afferma di avere già più volte rappresentato alla ditta Aimeri proprio la situazione della villetta “San Francesco” e la necessità di un intervento.
Il dirigente comunale della IV area, arch. Venerando Russo, a seguito della nostra segnalazione, ha inviato nelle due villette gli addetti della ditta incaricata della manutenzione del verde.
Per quanto, invece, riguarda le fontane, in una nota,  l’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi, sottolinea: «Riguardo alla fontana artistica della villetta San Francesco d’Assisi si è verificato un guasto ad una pompa idrica, già in fase di riparazione e quanto prima sarà ripristinata.
Personale della IV area provvederà anche a ripristinare i portarifiuti che sono stati oggetto di pesanti azioni vandaliche».
Molto più complicata la situazione, invece, della fontana dell’altra villetta: «Diverso, invece, il discorso per la villa “Cismon del Grappa” – spiega l’assessore - : qui la fontana da oltre un decennio è disattivata essendo obsolete e inutilizzabili le tubature. In questo caso occorre reperire le somme necessarie, per un radicale intervento strutturale della villa, la dotazione di un nuovo impianto idrico e la sistemazione dell’impianto elettrico a servizio dei corpi illuminanti interni».  
m.g.l.
20 novembre 2012

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