Sindaco ordina ad altra ditta di eseguire i servizi non eseguiti dall'Aimeri Ambiente


Il sindaco Teresa Sodano ha emesso ieri un’ordinanza, la n°94, per affidare per sette giorni lavorativi ad un’altra impresa l’incarico di completare i servizi non effettuati dall’Aimeri Ambiente, la ditta appaltatrice per la gestione dei rifiuti nei comuni dell’Ato Joniambiente. Si tratta di un atto per certi versi simile a quanto disposto nelle scorse settimane dall’amministrazione di Riposto. E si tratta di questioni spinose in cui facilmente si può andare incontro a battaglie legali. In questo caso il Comune di Giarre punta sul fatto che le precedenti ordinanze sindacali emesse sono state disattese, l’ordinanza n.66 del 29 agosto scorso e la n. 93 del 2 novembre con le quali il sindaco ordinava alla società d’ambito Joniambiente «di adottare con urgenza i provvedimenti necessari alla immediata rimozione delle micro discariche presenti sul territorio».
Ma, secondo il dirigente tecnico dell’Ato Joniambiente, ing. Giulio Nido, l’ordinanza sindacale del 2 novembre scorso è illegittima in quanto obbligava a effettuare dei servizi una ditta, l’Aimeri, che non è più obbligata contrattualmente per via dell’inadempienza contrattuale dell’Ato e dei Comuni. L’Ato Joniambiente, infatti, non ricevendo più pagamenti dal Comune di Giarre da oltre 8 mesi non sta pagando l’Aimeri Aimeri da oltre 6 mesi. L’Aimeri da contratto è tenuta ad anticipare 4 mesi senza interessi più 2 mesi con interessi, ma questi 6 mesi scadevano ora, a novembre. «Il Comune di Giarre- riferisce l’ing.Nido – per il 2012 ha pagato solo un bimestre e ha poi versato un piccolo anticipo per l’altro bimestre. Ogni fattura ammonta a 680mila euro. Mi stupisce che il Comune di Giarre – prosegue l’ing. Nido – se non ha i fondi per pagare l’Ato trova i soldi per pagare un’altra ditta».
In una nota diffusa dal Comune, il sindaco e il dirigente della IV area, arch.Venerando Russo, comunicano che la nuova ditta incaricata, con sede a Catenanuova, forse già da oggi effettuerà un servizio di integrazione e supporto all’Aimeri, impiegando un proprio  autocompattatore e due mezzi porter con vasche per rimuovere le micro discariche e i accumuli di rifiuti non ancora raccolti. Due agenti di polizia locale vigileranno sul corretto espletamento del servizio e sulla sicurezza dei lavori che saranno eseguiti dalla ditta incaricata.
8 novembre 2012

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