Delibera su aliquote Imu forse nulla, Comune prossimo al disequilibrio finanziario


La delibera di Consiglio comunale dell’1 novembre che ha approvato le aliquote Imu per la rata di dicembre con ogni probabilità è nulla. Lo si deduce dalla nota che il dirigente finanziario del Comune, dott.Letterio Lipari, ha inviato al sindaco, al presidente del Consiglio comunale e ai Revisori dei conti, in cui ha scritto: «Con riferimento all’atto deliberativo consiliare n.85 del 29/10/12 e alla mancata adozione delle aliquote Imu proposte entro il 31/10/2012, emergono ulteriori difficoltà ai fini del conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica e del mantenimento degli equilibri di bilancio». Il dott. Lipari segnala la necessità che «l’Ente limiti le spese da assumere fino al termine del corrente esercizio finanziario» e aggiunge che non apporrà il visto di regolarità contabile sulle determine ed esprimerà parere sfavorevole nelle proposte deliberative che non sono obbligatorie per legge.
Se quindi la delibera dell’1 novembre sarà acclarata nulla a dicembre i giarresi dovrebbero pagare l’Imu con le aliquote base, 4x1000 per la prima casa e 7,6x1000 per la seconda casa (e non 10,6 come deliberato dal Consiglio). Solo dall’Imu per la seconda casa il Comune perderà così circa 2milioni400mila euro, i cittadini per ora risparmieranno, ma bisognerà vedere cosa succederà in futuro. Cosa farà il Comune? Un’ipotesi è il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale prevista dal D.L. 174 del 10/10/12.
Il sindaco Teresa Sodano ci ha confermato che sembrerebbe che ci sono problemi nell’adozione dell’atto del Consiglio. Questo pomeriggio si terrà una riunione tra il dirigente finanziario, amministrazione e consiglieri: «In base a quanto ci dirà il dirigente finanziario – ha detto - si vedrà cosa poter fare per supplire a queste somme, ma non è facile e le alienazioni non è detto che vadano a buon fine. I consiglieri non si sono resi conto del danno enorme che avrebbero provocato non votando l’atto».
Le prime reazioni. Il consigliere di opposizione Tania Spitaleri reputa «Questa situazione finanziaria la prova di una cattiva gestione politico-amministrativa. I responsabili dovrebbero fornire le risposte alla città e al Consiglio che ad oggi non sono a conoscenza della situazione in cui versa il bilancio». Per Alfredo D’Urso di Cittadinanzattiva «Ci si avvia verso una situazione di squilibrio strutturale dell'Ente di cui sono responsabili gli attuali amministratori, gli stessi che pochi mesi fa avevano dichiarato che l'ente era stato definitivamente risanato. Le conseguenze le pagheranno i cittadini». Per il sindaco sono accuse da campagna elettorale e ricorda che solo da qualche giorno si è appreso dei tagli ai trasferimenti dalla Regione e l’80% dei Comuni siciliani si trova in una situazione analoga a Giarre.
7 novembre 2012
mgl

Commenti