Una manifestazione di protesta contro il pessimo funzionamento della
raccolta dei rifiuti è stata indetta per giovedì 30 agosto alle ore 18
dinanzi al Municipio di Giarre, comune più grande dell’Ato
Joniambiente. Sono invitati a partecipare i cittadini di Giarre ma
anche quelli di Riposto e Mascali ove, da quando è partita la raccolta
integrata dei rifiuti, si registrano gli stessi problemi. A
organizzare la manifestazione è un comitato spontaneo formato da
rappresentanti della Rete delle associazioni, di altre associazioni e
movimenti e da singoli cittadini.
Gli organizzatori chiedono che il servizio di nettezza urbana venga
effettuato come si deve e che i Comuni mettano tutti i mezzi perché
questo avvenga. I promotori sono consapevoli della necessità di
sensibilizzare le cittadinanze dei tre comuni a differenziare
correttamente i rifiuti, ma rilevano che in questo momento sia
prioritario affrontare l’emergenza rifiuti rendendo il servizio
efficiente.
La decisione di organizzare una manifestazione è stata presa lunedì
sera nel corso di una riunione tenutasi nella sede dell’associazione
l’Agorà. Già in corso i lavori per predisporre un volantino, chiedere
le opportune autorizzazioni e quanto serve per la manifestazione. Tra
gli organizzatori, Vita Raiti del Wwf: «prioritario - dice - è che il
servizio venga regolarmente effettuato dalla ditta e che i rifiuti
differenziati vengano ritirati negli orari stabiliti senza che ci
siano più scuse, non ci sono più i tempi per ulteriori proroghe. E poi
l'amministrazione faccia la sua parte sanzionando chi causa le
microdiscariche». Francesca Arnone sottolinea che l’iniziativa è
spontanea ed è nata dal basso e dice: «E’ impossibile non manifestare,
altrimenti sarebbe come accettare questo stato di cose. Abbiamo
aspettato pensando che si trattasse di problemi iniziali che sarebbero
stati superati ma così non è stato: aldilà della maleducazione della
gente ci sono inefficienze gravissime e il colmo è che in questo
frangente stanno arrivando le bollette della Tarsu, mentre la città è
sommersa di immondizia». Armando Castorina presidente di Confcommercio
aggiunge: «A distanza di un mese non registriamo gli auspicati
miglioramenti e riteniamo che a questo punto lo strumento più
opportuno da mettere anche in campo sia una manifestazione. Stiamo
anche valutando azioni dimostrative che potrebbero sfociare nella
disobbedienza fiscale».
Venerdì 24 agosto alle 20,30 sempre nella sede de l'Agorà si terrà un
ulteriore incontro organizzativo.
--
Maria Gabriella Leonardi
22 agosto 2012
raccolta dei rifiuti è stata indetta per giovedì 30 agosto alle ore 18
dinanzi al Municipio di Giarre, comune più grande dell’Ato
Joniambiente. Sono invitati a partecipare i cittadini di Giarre ma
anche quelli di Riposto e Mascali ove, da quando è partita la raccolta
integrata dei rifiuti, si registrano gli stessi problemi. A
organizzare la manifestazione è un comitato spontaneo formato da
rappresentanti della Rete delle associazioni, di altre associazioni e
movimenti e da singoli cittadini.
Gli organizzatori chiedono che il servizio di nettezza urbana venga
effettuato come si deve e che i Comuni mettano tutti i mezzi perché
questo avvenga. I promotori sono consapevoli della necessità di
sensibilizzare le cittadinanze dei tre comuni a differenziare
correttamente i rifiuti, ma rilevano che in questo momento sia
prioritario affrontare l’emergenza rifiuti rendendo il servizio
efficiente.
La decisione di organizzare una manifestazione è stata presa lunedì
sera nel corso di una riunione tenutasi nella sede dell’associazione
l’Agorà. Già in corso i lavori per predisporre un volantino, chiedere
le opportune autorizzazioni e quanto serve per la manifestazione. Tra
gli organizzatori, Vita Raiti del Wwf: «prioritario - dice - è che il
servizio venga regolarmente effettuato dalla ditta e che i rifiuti
differenziati vengano ritirati negli orari stabiliti senza che ci
siano più scuse, non ci sono più i tempi per ulteriori proroghe. E poi
l'amministrazione faccia la sua parte sanzionando chi causa le
microdiscariche». Francesca Arnone sottolinea che l’iniziativa è
spontanea ed è nata dal basso e dice: «E’ impossibile non manifestare,
altrimenti sarebbe come accettare questo stato di cose. Abbiamo
aspettato pensando che si trattasse di problemi iniziali che sarebbero
stati superati ma così non è stato: aldilà della maleducazione della
gente ci sono inefficienze gravissime e il colmo è che in questo
frangente stanno arrivando le bollette della Tarsu, mentre la città è
sommersa di immondizia». Armando Castorina presidente di Confcommercio
aggiunge: «A distanza di un mese non registriamo gli auspicati
miglioramenti e riteniamo che a questo punto lo strumento più
opportuno da mettere anche in campo sia una manifestazione. Stiamo
anche valutando azioni dimostrative che potrebbero sfociare nella
disobbedienza fiscale».
Venerdì 24 agosto alle 20,30 sempre nella sede de l'Agorà si terrà un
ulteriore incontro organizzativo.
--
Maria Gabriella Leonardi
22 agosto 2012
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