Rubate tutte le botole della villetta di via Cattaneo a Trepunti

Anche le botole di ghisa fanno gola ai ladri. Lo dimostrano tutti i pozzetti scoperti della villetta di via Cattaneo a Trepunti ove sono state portate via tutte le botole in ghisa. Non solo rame e ferro, i ladri sembra proprio che non lascino nulla.
Ogni spazio di verde pubblico a Giarre, d’altra parte, è  una storia di abbandono, sia al centro della città che nelle frazioni. Non fa eccezione neanche questa villetta di via Cattaneo, una traversa del prolungamento di via San Matteo. Tutta l’area versa nell’abbandono. La villetta, si trovano, infatti, nelle vicinanze del parco regionale incompiuto, noto ricettacolo di discariche abusive. La vicina via San Matteo è perennemente regno di rifiuti e a nulla sono valse le numerose bonifiche, né il cartello che indica che l’area è videosorvegliata. Il problema di questa zona forse è quello di essere appartata e questo farà sentire al sicuro chi viene qui ad abbandonare rifiuti.
La villetta di via Cattaneo, come gran parte degli spazi a verde giarresi, non è curata e l’erba è alta anche un metro.
Ma l’insidia più grande è l’assenza delle botole, temuta dai residenti della zona che hanno segnalato questo problema al consigliere provinciale Pdl Francesco Cardillo. Quest’ultimo, facendosi portavoce, riferisce: «i residenti mi hanno segnalato il furto di tutte le botole di ghisa della villetta, questo la rende pericolosa per i bambini e per chiunque dovesse venire qui e non si dovesse accorgere che mancano queste botole». Viene, quindi, chiesta la chiusura dei vari pozzetti e il ripristino delle botole anche se, visto che quelle che c’erano prima sono state rubate, forse è opportuno collocarne di nuove ma di plastica o, comunque, di un altro materiale che non susciti l’interesse dei ladri.
Anche la manutenzione del verde viene sollecitata dai residenti attraverso Cardillo. Ma questo è un problema che investe tutti gli spazi a verde della città da mesi, da quando cioè è scaduta la convezione con la ditta che si occupava della manutenzione di una parte del verde pubblico. Il Comune ha di recente emanato un avviso pubblico per verificare se ci sono cooperative sociali che intendono presentare la propria disponibilità per essere successivamente invitate a formulare una propria offerta per la manutenzione del verde pubblico, in zone diverse del territorio comunale, per sette mesi.  Le manifestazioni di interesse andavano presentate al Comune entro lo scorso 28 giugno. Al momento, quindi, al Comune si sta verificando, sulla base della documentazione ricevuta, i requisiti posseduti dalle cooperative sociali che  hanno presentato domanda.
Le  cooperative che risulteranno idonee verranno invitate a presentare la propria offerta sulla base del progetto predisposto dall’amministrazione. Il tutto fa pensare che c’è ancora da aspettare prima che venga ripristinata la manutenzione del verde pubblico.
Maria Gabriella Leonardi
La Sicilia 4 luglio 2012

Commenti