Bilancio della prima settimana raccolta rifiuti

La prima settimana di nuova raccolta integrata dei rifiuti a Giarre ha generato confusione e malcontenti tra i cittadini. Il peccato originale è stato l’avvio del nuovo servizio senza un’adeguata
campagna informativa e l’essere partiti senza che fosse stata completata la distribuzione dei sacchetti nelle zone gialla e blu e senza che nelle zone di prossimità fossero stati collocati i
contenitori previsti. Il servizio è quindi partito senza che la popolazione fosse adeguatamente informata. A questo devono aggiungersi le resistenze di tanti cittadini ad adeguarsi a questa novità: la raccolta differenziata è ormai realtà pressocchè ovunque nel resto d’Italia e la Sicilia è il solito fanalino di coda. Il futuro
ineludibile è il riciclo dei rifiuti e un senso di responsabilità collettiva verso l’ambiente per scongiurare emergenze come quelle verificatesi a Napoli.
D’altra parte, la gente ha anche ragione nel chiedere che questa necessaria “fatica” del differenziare sia poi accompagnata da benefici, a partire da premialità o riduzioni nella Tassa sui rifiuti
solidi urbani. Ma, forse, per potere realizzare forme di premialità sarebbe necessaria la presenza a Giarre dell’isola ecologica che non c’è. E in questo ritardo c’è una responsabilità dell’amministrazione
comunale. A Giarre, inoltre, secondo quanto denunciato Cittadinanzattiva, gli utenti pagano più di quanto costa effettivamente il servizio dei rifiuti al Comune. E questo rende ancora più odioso nei cittadini il “fastidio” del differenziare.
Ma al momento i problemi più grossi sono altri. Il dirigente tecnico dell’Ato Joniambiente, Giulio Nido ha rilevato: «sono ancora tanti gli utenti che, erroneamente, continuano a conferire i rifiuti nei pressi
dei cassonetti capovolti. La conseguenza è la formazione di micro discariche e, tal proposito, abbiamo organizzato – ed ha già preso il via - un’opera di rimozione dei cumuli di rifiuti presenti in alcune
aree. Un automezzo è destinato a questo servizio». L’ing. Nido torna ad invitare gli amministratori dei condomini a raccordarsi con i propri condòmini per la sistemazione dei contenitori per le quotidiane
operazioni di raccolta rifiuti. Prosegue la rimozione dei cassonetti nelle zone di Giarre dedicate al “porta a porta”. Entro qualche giorno verrà completata la dislocazione dei contenitori per la differenziata
nelle aree destinate al servizio di “prossimità”.

Maria Gabriella Leonardi
22 luglio 2012

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