Montagne di spazzatura ovunque, svuotamento dei cassonetti irregolare

La situazione della nettezza urbana a Giarre resta critica. Facendo un giro per le strade è evidente che i ritiri dei rifiuti e gli svuotamenti dei cassonetti della spazzatura sono del tutto inadeguati rispetto alle necessità e alla quotidiana produzione di rifiuti. Ieri pomeriggio era evidente che non erano stati ritirati i rifiuti in diverse centrali arterie giarresi, tra queste: via Garibaldi, piazza Immacolata, via Mascagni, via Tommaso Cannizzaro. Ovunque si sono formati cumuli di sacchetti dei spazzatura. E’ come se i ritiri avvenissero non in maniera omogenea in tutto il territorio ma a settori o a macchia di leopardo: una strada è pulita e quella accanto è piena di rifiuti. E con le elevate temperature di questi giorni si pone anche un problema sotto il profilo igienico sanitario.
Ancora poi si aspetta l’avvio della raccolta integrata dei rifiuti. E il periodo estivo non è logisticamente il momento migliore per avviarla: ci sono residenti che si spostano in villeggiatura in altri comuni e di converso da fuori, soprattutto nei fine settimana, arrivano villeggianti che si riversano nei comuni rivieraschi ove i residenti non hanno ancora sperimentato la raccolta integrata.
Sulla problematica dei rifiuti il dirigente tecnico dell’Ato Joniambiente Giulio Nido dichiara: «Da giorni si susseguono i sopralluoghi nei Comuni di Giarre, Riposto e Mascali per verificare lo stato dei servizi di igiene ambientale espletati dall’Aimeri Ambiente. Questo anche alla luce delle evidenti carenze nelle quotidiane operazioni di svuotamento dei cassonetti». L’Ato ha effettuato dei sopralluoghi, programmati, a Giarre, in due fasce orarie per verificare la condizione dei luoghi monitorati a distanza di ore. Joniambiente, inoltre, ha diffidato l’Aimeri Ambiente a volere provvedere, nell’immediato, all’esecuzione dello svuotamento dei cassonetti di nettezza urbana in maniera capillare nei territori di Giarre e Riposto. «Dopo diversi sopralluoghi – aggiunge Nido - infatti, è emerso il mancato espletamento di tale operazione in diverse aree dei due territori. Inoltre, a supporto delle contestazioni inoltrate alla ditta, anche una documentazione fotografica, redatta dall’Ato Joniambiente, dello stato degli spazi monitorati. Abbiamo, inoltre, diffidato l’Aimeri a volere provvedere, nell’immediato, all’esecuzione dei servizi di igiene ambientale nei Comuni di Giarre, Riposto e Mascali, con il dovuto impiego di uomini, mezzi e attrezzature così come stabilito dal vigente piano di organizzazione dei servizi».
A proposito dell’avvio della raccolta integrata dei rifiuti, l’ing.Giulio Nido afferma: «posso dire che prenderà il via entro luglio prossimo e che, nei prossimi giorni, annunceremo le date programmate per ogni territorio». 
Maria Gabriella Leonardi
22 giugno 2012

Commenti

Anonimo ha detto…
IN VIA DEL SANTUARIO A SAN GIOVANNI MONTEBELLO - PRIMA SI SEGNALAVA IL PROBLEMA DEL PONTE - ADESSO SI SEGNALA UNA DISCARICA A BUSIVA - IL COMUNE E LA PROVINCIA ASPETTANO CHE IL PONT SI FACCIA CON LA DIFFERAìENZIATA????
SPERO DI VEDERE QUALCHE ARTICOLO SUL GIORNALE - PERCHE COSI' SI ATTIVANO I PREPOSTI ALLO SMALTIMANTO - GRAZIE