Pubblicato sulla Gurs del 25 maggio 2012 il decreto del Dirigente del Dipartimento regionale dell’urbanistica relativo alla variante al piano di recupero del quartiere Carmine

E’stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana del 25 maggio 2012 il decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale dell’urbanistica  relativo all’approvazione di variante al piano di recupero del quartiere Carmine. La variante urbanistica era stata adottata con la delibera del Consiglio comunale n. 92 del 6 dicembre 2010, mentre il decreto del Dirigente regionale è del 18 aprile 2012.
Come già noto, sono due le modifiche alle previsioni del piano di recupero: la prima è relativa alla realizzazione nell’area sulla via Dante (di mq. 6.877) di un parcheggio a raso al posto della prevista zona C5 per edilizia economica e popolare; la seconda modifica riguarda la realizzazione sulla maggior estensione dell’area di via Carducci (tra via Alfieri e via Teatro, pari a 3mila mq circa), al posto del previsto parcheggio, di un corpo di fabbrica a 5 elevazioni in cui saranno realizzati 40 alloggi mono e bivani da destinare a edilizia economica e popolare. Al piano terra del fabbricato sarà realizzato un centro sociale. La variazione in pratica consiste nello scambio delle destinazioni urbanistiche (zona edilizia economica e parcheggio) e, come si legge nel decreto, è compatibile con il generale assetto territoriale ed urbanistico. Il decreto precisa che «dagli atti pervenuti non risultano, sulle aree interessate, vincoli ambientali che potrebbero condizionare la realizzazione dell’intervento e che è stato eseguito l’adempimento prescritto dall’art. 13 della legge n. 64/1974 ai fini dell’accertamento della compatibilità della variante con le condizioni geomorfologiche del territorio». Non ci sono state opposizioni contro la delibera di Consiglio comunale di adozione e tutte le procedure amministrative sono state eseguite correttamente.
La variante è stata quindi ritenuta dal Dirigente generale del dipartimento regionale dell’urbanistica meritevole di approvazione, limitatamente alle ulteriori modifiche apportate al P.R.G. e considerando che l’attuazione della prevista zona C5 dovrà avvenire mediante formazione di piano particolareggiato da approvare in sede comunale.
La variante dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l’ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all’albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Il contratto di quartiere “Teatro al Carmine” prevede una serie di interventi per un importo intorno ai 4,4 milioni di euro; oltre alla realizzazione di 40 alloggi di edilizia residenziale popolare con annesso centro sociale è previsto anche il recupero strutturale del teatro incompiuto e la sistemazione del parcheggio a raso di via Teatro.
Le procedure della gara d’appalto sono attualmente in corso.
Maria Gabriella Leonardi
1 giugno 2012

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