Ambulantato abusivo, problema irrisolto

Il recente episodio di cronaca, che ha visto protagonista un ambulante barricatosi nella scuola media di via Trieste per sfuggire a due individui armati che lo inseguivano, ha riportato all’attualità il problema dell’ambulantato selvaggio che vede ad ogni angolo di viale Libertà e delle vie adiacenti stazionare venditori ambulanti abusivi.
La mancata regolamentazione in questo settore resterà una delle incompiute anche di questa amministrazione. In tanti anni, infatti, non si è mai riusciti a trovare un giusto compromesso tra le esigenze degli ambulanti che hanno bisogno di vendere la loro merce in un luogo di passaggio e le esigenze di ordine e decoro di una città.  Inutili sono state,  ogni volta, anche le operazioni di polizia municipale e carabinieri, con sequestri di merce ed elevazione di verbali: come tutti hanno visto, passata qualche ora dall’ operazione interforze, gli ambulanti sono ritornati ai loro posti.
Sovente, residenti di viale Libertà hanno lamentato l’assenza degli agenti di polizia municipale su questa importante arteria, malgrado sia stata più volte assicurata una presenza più capillare anche sul viale Libertà, soprattutto a seguito dell’assunzione dei nuovi vigili. In proposito, il comandante Maurizio Cannavò, in una nota, afferma che «la presenza della polizia locale è confermata da un pattugliamento sistematico nella zona del viale. I vigili più volte al giorno effettuano dei passaggi e si fermano in loco a seconda delle necessità. Quanto alle operazioni di controllo esse vengono eseguite ciclicamente con le altre forze di polizia».
Sui siti da destinare a mercati rionali ove far trasferire gli ambulanti, il presidente della II commissione consiliare, Diego Bonaccorso, spiega che i siti erano già stati individuati; Bonaccorso intende incontrare gli ambulanti per individuare una soluzione, sottoporre i siti già scelti e discutere di altri eventuali siti.
 Maria Gabriella Leonardi
5 giugno 2012

 

Commenti