Erba alta e randagi in via Forlanini


Erba molto alta sul ciglio della strada e nelle aiuole di via Forlanini, oltre alla “solita” sporcizia che caratterizza tante strade giarresi. Come se via Forlanini fosse una strada di campagna o di periferia e non un’arteria che porta al principale luogo di cura, all’ospedale e ai vari ambulatori qui concentrati.
Chi è solito percorrere via Forlanini è abituato a questa scena ma non rassegnato, specie a fronte di una tassa sui rifiuti molto alta a cui dovrebbe corrispondere ben altro servizio.  Da qui le lamentele di alcuni cittadini.
Via Forlanini come tante altre strade. L’assessore all’ecologia Salvo Camarda, in proposito, in una nota, dichiara: «Esprimo il mio rammarico non solo per le condizioni in cui versa via Forlanini ma anche per lo stato di degrado di numerose zone del centro storico che continuano, nonostante i ripetuti appelli, a non essere spazzate adeguatamente con la presenza di rifiuti per strada e a ridosso di piazze e spazi pubblici, con ricadute negative in termini di immagine per la città. Non possiamo – aggiunge - che diffidare, ancora una volta, la società d'ambito ad intervenire realmente, rispettando quanto previsto dal capitolato».  
E poi c’è l’erba alta: «reputo necessario – dice in proposito Camarda - chiedere un incontro urgente con i vertici della Joniambiente in quanto, con l’approssimarsi  della stagione estiva è oltremodo necessario attuare il programma di interventi di sfalcio erba e rimozione di rovi e sterpaglie ai bordi delle strade su tutto il territorio comunale».
Per quanto riguarda la presenza di cani randagi, l'assessore alle problematiche animaliste, Giuseppe Cavallaro, sottolinea che «alla Polizia locale non è pervenuta alcuna segnalazione circa la presenza di cani randagi nella zona di via Forlanini e aree limitrofe; la procedura prevede l’intervento dell’Asp servizio veterinario per accertare la pericolosità dei cani e, in caso positivo, essi vengono prelevati e condotti presso un canile». L’assessore Cavallaro ricorda quanto sia «sensibile l’Amministrazione sul tema animali anche sulla scorta dei benefici derivanti dalla convenzione stipulata tra il Comune e l’associazione animalista Arca».
Una decina di giorni fa, quattro cani che al momento trovano riparo in un cantiere edile alla fine di via Settembrini sono stati riconosciuti “cani di quartiere” e affidati all’Arca, mentre un altro cane traumatizzato e che si trovava nella zona di via Continella, a S.Maria la Strada, è stato catturato e ricoverato in un canile.
La Sicilia - 14 aprile 2012
Maria Gabriella Leonardi

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