Piove di nuovo cenere

“Ci mancava sulu a muntagna”. Erano di questo tenore ieri mattina i commenti per strada e in giro per Giarre. Con un bel sole primaverile sfavillante la gente ha tirato fuori ombrelli, cappelli, berretti e le signore pure i fazzolettoni, come le donne di un tempo, per proteggersi dalla pioggia di cenere vulcanica che ha nuovamente invaso le strade, così come aveva già fatto la scorsa estate.
Ricomincia quindi da capo un copione già visto: per iniziare ieri stesso il sindaco Teresa Sodano, d’intesa con l'assessore alla Viabilità Salvo Camarda, ha emesso  l'ordinanza Sindacale n. 16 del 18/03/2012 con la quale, allo scopo di preservare la pubblica incolumità, ha disposto il divieto di circolazione dei cicli, ciclomotori e motocicli su tutto il territorio comunale e il limite di velocità di 30 Km/h per le rimanenti categorie di veicoli.
Da oggi bisognerà effettuare una ricognizione del territorio per poi valutare gli interventi necessari per rimuovere la cenere. Ma prima bisognerà capire “che intenzioni” ha l’Etna. Per intanto anche i giarresi hanno ripreso in mano ramazza e paletta per pulire la cenere.
19 marzo 2012
Maria Gabriella Leonardi

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