La giunta provinciale non prevede contributo per l'Acquario, la struttura rischia di chiudere

Rischia di chiudere i battenti l’acquario mediterraneo di Giarre. La struttura è gestita dal Cutgana e ogni anno ha usufruito di un contributo erogato dalla Provincia regionale di Catania, proprietaria anche di alcune delle vasche. Ma nella proposta di bilancio 2012, predisposta dalla giunta provinciale, per l’acquario la somma prevista è zero. A rilevarlo sono stati i consiglieri Francesco Cardillo e Santo Trovato. «Abbiamo chiesto – dice Cardillo - quale sia l'intenzione dell’amministrazione provinciale riguardo al futuro dell’acquario e come si intenda sopperire nel caso in cui il Cutgana decidesse di sospendere la gestione dell'acquario che richiede competenze specializzate». Il direttore dell’acquario, il prof.Angelo Messina del Cutgana, spiega: «l’acquario non si autosostiene, per mantenerlo spendiamo due volte tanto il contributo della Provincia: i biglietti di ingresso alleggeriscono i costi ma non bastano, il personale costa. A malincuore, senza questo contributo, dovremmo restituire l’acquario così com’era quando la Provincia ce l’ha consegnato». L’assessore provinciale alle politiche dell’ambiente, Mimmo Rotella, in proposito, spiega: «le questioni sono due: una è che è scaduta la convenzione con il Cutgana; la seconda è che quest’anno la Provincia ha avuto entrate in meno per 36milioni di euro per cui abbiamo dovuto azzerare parecchi capitoli e ogni taglio produce un effetto. Adesso bisogna individuare le emergenze: se il Coniglio provinciale indicherà l’acquario tra le priorità sarò ben lieto di rinnovare la convenzione con il Cutgana, altrimenti rischierei di firmare una convenzione senza avere le risorse. Per correttezza ho informato il prof.Messina per iscritto». L’assessore precisa che per siglare una convenzione pluriennale dovranno essere previsti stanziamenti per l’acquario nel bilancio pluriennale. Ma prima che il Consiglio provinciale approvi il bilancio potrebbero passare dei mesi. Nell’attesa, l’acquario resta aperto, ma “come color che son sospesi”.
2 marzo 2012
Maria Gabriella Leonardi

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