Il distretto socio-sanitario n°17 riceve una premialità dalla Regione per piano di zona, attuato a regola d'arte

Il distretto socio-sanitario n°17, di cui Giarre è il comune capofila, ha ricevuto dalla Regione una premialità di 270mila euro, spalmati in tre anni, per come è stato attuato il Piano di zona 2010/2012. Questo piano è il programma dei servizi socio-sanitari del distretto e la premialità che è stata ricevuta è un buon risultato, anche perché altri distretti vicini e più grandi hanno ricevuto somme inferiori.  La premialità è stata stanziata al distretto n°17 per «l’esecutività dei piani di zona, attuati nei tempi e con modalità rispondenti alle esigenze del territorio, nonché per l’approvazione del secondo Piano di zona i cui progetti sono stati già avviati».
I novanta mila euro annui in più di cui i 10 comuni del distretto adesso dispongono saranno impiegati in tre progetti predisposti dal “Gruppo piano”, formato dai rappresentanti dei Comuni e dei servizi socio-sanitari. Ieri, nel salone degli specchi del Municipio, il comitato dei sindaci ha approvato questi  progetti che consistono in un servizio di educativa domiciliare per minori disabili da realizzarsi nel periodo estivo(30 mila euro); l’assegno civico che i Comuni potranno corrispondere alle persone disagiate a seguito di attività socialmente utili (57 mila euro) e la promozione dell’istituto dell’affido familiare (3 mila euro).
Presenti, ieri pomeriggio in Municipio, i rappresentanti di alcuni dei 10 comuni del distretto: per il Comune di Giarre, l’assessore alle politiche sociali Giovanni Finocchiaro, il dirigente Giuseppe Panebianco e la caposervizio Anna Vasta, il sindaco di Piedimonte Etneo, Giuseppe Pidoto, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Riposto, Carmelo Spina, e, per il Comune di Mascali, l’assessore alla solidarietà sociale Giuseppe Barbarino e l’assistente sociale Daniele Belfiore. «Questa premialità – ha detto l’assessore Finocchiaro – è la dimostrazione che il distretto lavora nei tempi e nei modi previsti dalla Regione. Siamo soddisfatti del lavoro fin qui espletato dal "Gruppo piano" che ha dimostrato competenza e professionalità. Un impegno profuso in favore del territorio oggi testimoniato dal riconoscimento della premialità da parte della Regione che ci riempie di orgoglio. Questa premialità finanzierà tre progetti importanti che assecondano le esigenze del territorio». Il grosso della somma, 57mila euro, finanzierà una sorta di “Borsa lavoro”, il dirigente comunale Giuseppe Panebianco spiega: «abbiamo evitato di elargire contributi a pioggia che alimentano l’assistenzialismo. Sarà, invece, elargito alle famiglie disagiate un corrispettivo a seguito di attività socialmente utili».
Maria Gabriella Leonardi 
31 gennaio 2012

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