Vertici di Confcommercio commentano esito Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza

 
«Prendiamo atto che per le autorità il fenomeno delinquenziale a Giarre non è in aumento. Pur non essendo di fronte ad un periodo dell’emergenza, il dato in possesso delle forze dell’ordine è falsato a causa dell’esiguo numero di denunce in loro possesso. Tuttavia, noi che stiamo sul territorio avvertiamo che i fenomeni delinquenziali non sono affatto in diminuzione». E’ il commento che ieri, a caldo, subito dopo la riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, ha fatto, Gaetano Bonanno, vicepresidente di Confcommercio, con delega per la sicurezza e la legalità, nonché membro dell’associazione antiracket Asaec. «Prendiamo anche atto – ha aggiunto Bonanno – della disponibilità a creare un’azione sinergica e esprimiamo apprezzamento per il forte intervento messo in campo sul territorio, di recente, dai Carabinieri con l’aumento di presidi e controlli». 
A Bonanno fa eco il presidente di Confcommercio, Armando Castorina:«E’ stato importante – ha detto – che a Giarre, per la prima volta, si sia tenuta una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica perché denota la sensibilità degli organi preposti alla sicurezza del territorio. Auspichiamo – ha aggiunto – che questo interessamento si traduca in azioni tangibili, in maggiori controlli da parte di tutte le forze, a partire dalla polizia municipale». 
I vertici di Confcommercio ricordano che l’associazione è pronta ad offrire il proprio sostegno agli imprenditori che decidessero di denunciare estorsioni o prestiti ad usura.
Maria Gabriella Leonardi

12 ottobre 2011

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