Polemiche in Consiglio su licenziamento ausiliarie della sosta

Ennesimo Consiglio comunale infuocato mercoledì. Ancora una volta si è parlato di strisce blu con una lunga requisitoria del consigliere Pd Tania Spitaleri in merito al licenziamento di due ausiliarie della sosta da parte della ditta che gestisce le strisce blu. «L’amministrazione – ha detto – non se ne può lavare le mani dicendo che è un fatto privato. Il Comune deve tutelare chi lavora in quella ditta a seguito di un contratto tra la stessa ditta e il Comune».
Tra i vari interventi, Orazio Pagano, capogruppo Pdl, ha evidenziato che non è possibile avere lavoratori che elevano multe sotto l’incubo di licenziamenti e Josè Sorbello ha ribadito che il parcheggio non ha portato vantaggi e ha chiesto una seduta di Consiglio dedicata alle strisce blu. L’assessore Salvo Camarda ha replicato che il licenziamento delle lavoratrici è un problema interno alla ditta e che l’amministrazione si riserva di valutarlo. Il sindaco Teresa Sodano ha difeso la scelta del project financing che ha permesso al Comune di possedere un grande parcheggio in centro. Poi ha ribadito che l’amministrazione ha sempre seguito e si interesserà delle vicende delle lavoratrici ma il Comune prima deve ottemperare ai propri obblighi contrattuali verso la ditta. L’amministrazione lavora per rinnovare i 105 stalli all’interno dell’area dell’ospedale.
Nel turbinio di interventi, Fabio Cavallaro ha sottolineato l’esigenza che gli amministratori diano l’esempio alla cittadinanza non parcheggiando in maniera anarchica ed evitando di usare i pass fuori da impegni istituzionali.
Polemico il consigliere Santo Vitale sulle differenze nell’orario di lavoro tra i contrattisti del Comune e sugli amministratori che organizzano incontri a parte con questi lavoratori precari mentre ha rivendicato il ruolo che tutto il Consiglio comunale ha avuto. Il sindaco ha ribadito che l’amministrazione se potesse darebbe a tutti le 36 ore, che la stabilizzazione dei precari è un successo di tutti e di evitare scaramucce.
Approvato dal Consiglio il Piano dei servizi socio-assistenziali. «Continuiamo ad erogare - ha detto l’assessore alle politiche sociali Giovanni Finocchiaro - gli stessi servizi del 2010 verso disabili, minori e anziani anche se, rispetto al 2010, sono diminuiti i trasferimenti dalla Regione e il Comune si è fatto carico di coprire le somme mancanti». 
Maria Gabriella Leonardi

17 giugno 2011

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