Il posticipo dell'orario di apertura dei negozi funziona e si pensa di ripetere l'iniziativa

Posticipare l’apertura dei negozi funziona e l’esperimento che i Giovani imprenditori giarresi (Gig) hanno realizzato negli scorsi 13 e 14 maggio ha dato esiti positivi che fanno ben sperare. «E’ stata la prima iniziativa firmata Gig – afferma il presidente di Confcommercio Giarre Armando Castorina – e i risultati sono a di sopra delle nostre aspettative in quanto non sono ancora stati utilizzati tutti i canali di comunicazione. Intendiamo ripetere l’iniziativa possibilmente istituzionalizzandola al fine di fidelizzare la clientela». 
Nelle due serate i negozi aderenti all’iniziativa, denominata “Fuori orario”, hanno registrato un aumento di clientela nel negozio tra le ore 20 e le 21. Grazie all’iniziativa i clienti hanno potuto approfittare della scadenza della sosta a pagamento alle ore 20 e, quindi, della possibilità di parcheggiare in centro gratis. D’altra parte, specie in estate, nelle prime ore del pomeriggio, con il caldo, è difficile vedere gente in giro, mentre solo dopo un certo orario le strade di animano. 
I negozi aderenti al “Fuori orario” non si sono limitati all’apertura posticipata ma hanno anche creato delle attrattive curiose come, ad esempio, una “vetrina vivente” con modelli in carne ed ossa al posto dei manichini, cocktail, sconti, sottofondo musicale dentro i negozi e anche un artista di mimo in strada.
Venerdì scorso i Gig si sono riuniti. «Adesso l’obiettivo – spiega Castorina – è quello di coinvolgere nell’iniziativa tutte le imprese e un’area più vasta del territorio».
In vista dell’estate Confcommercio e i “Gig” hanno programmato per martedì 31 maggio una nuova riunione con all’ordine del giorno altre idee per rivitalizzare la piattaforma commerciale giarrese. «Il 31 maggio – afferma Rosario Salanitri del direttivo di Confcommercio – discuteremo della possibilità di organizzare a Giarre delle selezioni per il “Grande Fratello”, dell’istituzionalizzazione dei “Fuori orario”, dell’organizzazione della “notte degli sconti – notte bianca giarrese” e anche di una festa per protesta contro le strisce blu». 
 
Maria Gabriella Leonardi

22 maggio 2011

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