Busto di Giuseppe Macherione - piazza Regina Margherita Giarre |
Ma la città potrà celebrare in maniera originale l’Unità d’Italia anche ricordando la figura del poeta giarrese e patriota Giuseppe Macherione che morì proprio nel 1861. Macherione con i suoi scritti ha contribuito a diffondere lo spirito unitario. Scrisse una poesia a Garibaldi liberatore della Sicilia dai Borboni, un’altra lirica la dedicò a Vittorio Emanuele. Nel 1861, appena 21enne, quando i rappresentanti della nuova Italia si incontrarono per la prima volta a Torino, Macherione volle essere lì per vedere realizzato quell’ideale unitario sognato dalla Sicilia. E a Torino morì, a causa della sua salute precaria.
Giarre a Macherione ha dedicato una scuola, una piazza e un busto nella villa Margherita. Una lapide, su di un palazzo che si affaccia su piazza Duomo, ne ricorda la casa natale. La salma di Macherione tornò da Torino a Giarre nei cento anni della sua morte, e dell’unità d’Italia, e si trova nel cimitero di Giarre nel viale degli uomini illustri.
Eppure gli scritti di Macherione sono poco conosciuti e persino nella biblioteca comunale i testi conservati sono troppo antichi per essere dati in prestito. L’assessore Cantarella, di concerto con tutta l’amministrazione, valuterà la possibilità di una pubblicazione.
Maria Gabriella Leonardi
25 gennaio 2011
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