Confcommercio punta sui giovani imprenditori

La Confcommercio di Giarre punta sui giovani imprenditori per smuovere la città, il commercio e le attività produttive. Venerdì sera, nella sede dell’associazione di categoria, si è tenuto per questo motivo un incontro tra il direttivo della Confcommercio e giovani imprenditori giarresi, titolari di negozi, Bed & breakfast, ristoranti e aziende di servizio di Giarre. Il segretario dell’associazione, Saro Previtera, ha espresso la propria preoccupazione per la situazione economica e il senso di responsabilità che avverte verso i giovani, consapevole delle notevoli diffic
oltà che essi incontrano nel trovare o nel creare il lavoro.


Quattro i punti che l’associazione, attraverso il suo presidente Armando Castorina, ha chiesto ai giovani imprenditori di attenzionare: innanzitutto l’esigenza della formazione, intesa non come spreco di soldi ma come strumento importante per
la crescita aziendale. In secondo luogo, Castorina ha chiesto «un diverso modo di confrontarsi con il collega, per abbandonare, a poco a poco, quella vecchia cultura di contrapposizione sviscerata, concorrenziale e individualistica che ha fatto molto male al complesso generale del commercio stesso e alla città. Questo per cercare di trovare soluzioni collettive ai problemi collettivi, unirsi e non continuare a dividersi».

 
Il terzo punto su cui è stata chiesta l’attenzione dei giovani imprenditori è stato quello di una maggiore capacità di intervento e partecipazione alla vita della città e della categoria. «Sentitevi rappresentati dalla Confcommercio – ha chiesto infine il
 Castorina – perché voi stessi siete partecipi e protagonisti della vita di Confcommercio, ci dobbiamo vedere e confrontare di più».

 

All’incontro ha partecipato un discreto numero di giovani operatori economici, ma ancora molti sono gli assenti. Per intanto, primo frutto dell’incontro sarà la partecipazione dei giovani imprenditori a un seminario per operatori commerciali che si terrà lunedì nella sede della Confcommercio. «Organizzeremo altri incontri – dice Castorina - per allargare il gruppo, creare un coordinamento che elabori idee e iniziative per promuovere il commercio e il territorio».
Maria Gabriella Leonardi
13 marzo 2011

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