Chiusa al transito la via Foscolo

Non basta il cartello di strada dissestata per la via Foscolo, la strada del carcere, e neanche il cartello di divieto di accesso per le moto: le profonde voragini che si sono create su questa strada la rendono estremamente pericolosa. Gli automobilisti, essendo questa un’arteria poco trafficata e immersa nelle campagne, sono portati a percorrerla ad alta velocità e, per evitare le profonde voragini, si spostano sulla corsia opposta rischiando di andare a sbattere con chi viene in senso contrario. In più la sera la strada è al buio. «Si aspetta il morto per intervenire su questa strada?» ha denunciato l’altro ieri un’automobilista che ha sfiorato l’incidente su via Foscolo.


Abbiamo sottoposto la questione al Comune e ieri personale dell’area Lavori pubblici, insieme alla dirigente ing. Pina Leonardi, ha effettuato un sopralluogo in via Ugo Foscolo verificando le pessime condizioni della strada. Come spiega una nota del Comune, la dirigente dell’area Lavori pubblici, d’intesa con il Comandante della Polizia municiplale, Maurizio Cannavò, ha disposto l’emissione di un’ordinanza dirigenziale con cui la via Foscolo, fino a quando non verrà messa in sicurezza con l’apposizione di conglomerato bituminoso a caldo, deve ritenersi inaccessibile da subito in ambo i sensi di marcia, escluso i residenti, e con la limitazione di velocità di 20 km orari.

Anche la via Ungaretti, nella stessa zona, non versa in condizioni soddisfacenti. Tuttavia, ieri ai tecnici la sua situazione è apparsa meno grave, anche se anch’essa presenta numerosi sgretolamenti. L’assessore ai Lavori pubblici, Orazio Scuderi, in proposit,o ha dichiarato: «Ho predisposto per lunedì 14 marzo interventi mirati idonei ad eliminare in via Foscolo, ogni forma di pericolo per la pubblica incolumità».

C’è da dire che il Comune non ha sinora potuto ripristinare il manto di numerose strade perché, essendo in regime di spesa limitata dal 2008, non può accendere mutui. Frattanto però numerose strade si sono sempre più compromesse e quando, finalmente, sarà possibile accendere un mutuo per ripristinarle la spesa che si dovrà affrontare sarà notevole.

Maria Gabriella Leonardi
12 marzo 2011

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