Protestano gli abitanti delle case popolari di via Carducci

Protestano gli abitanti delle case popolari di via Carducci. Giovedì a più riprese hanno manifestato in Municipio chiedendo di incontrare il sindaco e attenzione dall’Amministrazione e dal Consiglio comunale. Le loro case, di proprietà del Comune, sono fatiscenti, sia all’interno che all’esterno vi sono cedimenti e ultimamente delle perdite dallo scarico del bagno causano infiltrazioni da un piano all’altro che rendono questi alloggi sempre più invivibili, specie per i bambini. «In bagno dobbiamo andare con l’ombrello» dicono «viviamo come nel terzo mondo e nessuno si interessa». Sono arrabbiati e chiedono le dimissioni del sindaco. A rendere la loro situazione ancora più insostenibile, da un punto di vista igienico-sanitario, è la presenza di topi e blatte, anche per via di un inquilino che li “alleva” senza che nessuno, neanche gli assistenti sociali – come riferiscono i vicini di casa – sia riuscito ad intervenire. Giovedì il sindaco Teresa Sodano non ha ricevuto un gruppo di questi abitanti delle case di via Carducci e al Comune hanno chiesto l'intervento dei carabinieri.


Ieri il sindaco ha manifestato la propria disponibilità ad un incontro da tenere la prossima settimana, in data da definirsi, con una delegazione di inquilini, purchè legittimi assegnatari. Il sindaco ha fatto sapere che sentirà le loro ragioni al fine di organizzare in tempi rapidi gli opportuni interventi necessari nelle due palazzine di via Carducci, «fermo restando che l’impegno dell’Amministrazione – ha precisato il primo cittadino - è quello di farle nuove attraverso i finanziamenti del contratto di quartiere per il quale ci siamo impegnati e stiamo lavorando per l’avvio della fase operativa». L'assessore ai lavori pubblici Orazio Scuderi ha detto:«Nell'ambito delle mie competenze dichiaro la piena disponibilità ad incontrare una delegazione dei residenti di via Carducci nell'Ufficio tecnico comunale, provvedendo, in tempi brevi, ad effettuare un sopralluogo negli alloggi, per risolvere le criticità. Anche l’assessore all’ecologia e ambiente Salvo Camarda attenzionerà la situazione di via Carducci per quanto attiene all’aspetto della derattizzazione e disinfestazione. L’assessore riferisce che un intervento era stato eseguito in estate e, comunque, di concerto con il dirigente dell’area urbanistica, un ulteriore intervento di derattizzazione sarà effettuato nei primi mesi del nuovo anno in tutto il Comune.

Non resta che attendere che dalle parole si passi ai fatti

Maria Gabriella Leonardi

27 novembre 2010

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