Numerose discariche per strada

I tradizionali siti-discarica, dove abitualmente gli incivili abbandonavano abusivamente rifiuti, da un po’ di tempo, dopo la bonifica, sono puliti. Forse però i soliti incivili stanno scaricando altrove. Basta fare un giro e si trovano facilmente, ai bordi di strade centrali e trafficate, numerose micro discariche. Solo per fare qualche esempio: a San Leonardello, all’ingresso della città una micro discarica dà il benvenuto. In via Teatro, su un’aiuola sono stati abbandonati parti di mobili. A piazza Immacolata, accanto alle campane stracolme, si trovano depositati sacchetti con rifiuti di tutti i tipi. In via Mercurio, cartone da imballaggio, uno scaldabagno e un bidè circondano il cassonetto dei rifiuti. Elettrodomestici a pezzi si trovano in uno slargo di via Pertini. Insomma, una minoranza di pessimi cittadini continua a deturpare Giarre. Elettrodomestici per strada non se ne dovrebbero vedere: chiamando all’800911303 i rifiuti ingombranti vengono ritirati a casa in un giorno e un’ora stabilita, in genere sempre di prima mattina. Neanche cartone da imballaggio dovrebbe vedersene in giro: le attività commerciali hanno degli orari e dei giorni stabiliti per il ritiro, come pure i privati. Neanche scarti vegetali si dovrebbero vedere: le ordinanze sindacali n.90 e 91 del 29/09/09 dispongono come smaltirli. Le regole ci sono bisogna farle rispettare con controlli e multe. «L’Ufficio tutela ambientale è attivo tutti i giorni e ha elevato numerose multe – dice l’assessore all’ecologia e alla polizia municipale Salvo Camarda – anche a seguito di questi controlli chiederò un incontro con l’Ato. L’amministrazione combatte chi non rispetta verso la città. Faccio un accorato appello ai cittadini giarresi affinchè segnalino al numero verde 800-277844 chi deturpa la città perché possa essere colto sul fatto». L’assessore punta il dito anche contro i vandali che hanno incendiato numerosi cassonetti e che contribuiscono a creare un disservizio. Valuterà, inoltre, anche se sarà necessario potenziare l’Uta, una volta che, a gennaio, entreranno in servizio i nuovi vigili.

Maria Gabriella Leonardi
29 dicembre 2010

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