Il Museo del presepio chiede una maggiore promozione

Le istituzioni promuovano maggiormente il Museo del Presepio di Giarre. A chiederlo è il presidente della sezione giarrese dell’Associazione italiana “Amici del Presepio”, Salvatore Camiolo, che gestisce la struttura museale sita a Giarre in via Meli 3, accanto al Monumento ai caduti. Il Museo è una perla d’arte nel centro storico giarrese: tra presepi e diorami espone circa duecento opere, sia create da maestri presepisti locali, sia provenienti da diversi tradizioni culturali presepistiche italiane ed estere. Per una città come Giarre che aspira ad essere la “città dei Musei” quello del presepio è di certo la struttura più importante, quella che chi viene a Giarre non può non visitare. Eppure in questo periodo natalizio, rispetto agli anni precedenti, forse per colpa della crisi, il Museo ha registrato una flessione di visitatori. E questo è un danno anche per tutta la città, visto che gli autobus di turisti, ad esempio, una volta visitato il Museo, possono intrattenersi in città facendo acquisti nelle caratteristiche vie commerciali giarresi. Da qui l’appello ad una maggiore pubblicizzazione di questa struttura museale, attrattiva della città.


Il Museo del Presepio è una struttura viva che, ogni anno, si arricchisce di opere nuove. Per questo il Museo è diverso di anno in anno e visitarlo è un’esperienza sempre nuova. Le varie opere esposte rappresentano non solo la Natività, ma tutte le scene evangeliche dei primi anni di Gesù. Per chi crede, oltre ad apprezzare la maestria con cui vengono creati i presepi, la visita del Museo è anche una sorta di catechesi con l’arte sul mistero dell’Incarnazione. Si possono ammirare presepi in cartapesta leccese, in pietra lavica, in terracotta siciliana e pugiese, figure napoletane e presepi in legno di cirmolo provenienti dal Trentino. Tra le ultime opere entrate a far parte del Museo vi è la “Visitazione” di A.Flores, un’“Adorazione di Magi” di R.Parisi, “Jerusalme “ di D.Petrucci e “L’Annuncio ai pastori” di D.Pappalardo e G.Tomaselli.

La sezione giarrese dell’associazione “Amici del Presepio” quest’anno celebra i 15 anni di vita associativa. Oltre a creare nuove opere per il Museo quest’anno ha anche esposto in piazza Duomo, nell’ambito della mostra-mercato “Meari”; al Castello di Calatabiano e in un’esposizione a Messina.

Sino all’Epifania il Museo del presepio è aperto tutti i giorni dalle ore 16 alle ore 19,30. Durante l’anno il Museo può essere sempre visitabile contattando l’infoline 328.4715123.
Maria Gabriella Leonardi
5 gennaio 2011

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