Si allungano ancora i tempi per la tensostruttura

Tensostruttura di via Almirante
Si allungano ancora i tempi per l'apertura della tensostruttura di via Almirante. Ieri, in Municipio, la situazione di questa sfortunata opera pubblica è stata al centro di una riunione della IV commissione consiliare, presieduta da Angelo Spina. L’assessore ai lavori pubblici Orazio Scuderi ha portato ai consiglieri l’elenco dei lavori necessari per ripristinare la tensostruttura, preda, da quando è stata consegnata dalla ditta appalatante al Comune, di vandali e furto. Per rifare l’impianto e il quadro elettrico, acquistare nuove plafoniere, miscelatori, filtri, docce e altro, realizzare opere murarie e tinteggiare le pareti è stimata una spesa di circa 29mila euro. Ma, viste le incursioni che la tensostruttura ha subit,o sarebbe necessario anche un impianto antifurto o antintrusione per cui è stata stimata una spesa di circa 25 mila euro. Nel momento in cui iniziassero questi lavori potrebbe essere emanato un bando per affidare a privati la gestione. Tuttavia, durante la riunione è emerso che al momento il Comune deve assolutamente rispettare il patto di stabilità per non rischiare il dissesto. Tra l’altro, sulle casse comunali incombe anche un oneroso debito fuori bilancio relativo a una sentenza riguardante l’esproprio del terreno su cui è stata costruita la tensostruttura.


Il presidente Angelo Spina, conclusa la riunione, ha dichiarato: «Martedì incontreremo il Segretario generale per dirimere alcune problematiche sulla gestione della tensostruttura. Ci batteremo affinchè venga data in uso, cercando una sintesi tra le diverse esigenze».

Maria Gabriella Leonardi
15 ottobre 2010

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