Giarre, capogruppo Mpa (partito del sindaco) vota contro riequilibri di bilancio

Sino alle dichiarazioni di voto quella di giovedì scorso era stata una normale seduta di Consiglio comunale, con all’ordine del giorno la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e la votazione del riequilibrio di bilancio per il corrente anno. L’assessore al bilancio Leo Cantarella aveva presentato la sua relazione e di seguito si era aperta la discussione. Al momento della dichiarazione di voto arriva il colpo di scena: Gaetano Cavallaro, capogruppo dell’Mpa (il partito del sindaco) annuncia il proprio voto contrario alla proposta di delibera, precisando che la sua è una posizione personale che non impegna il gruppo. Cavallaro ha spiegato che alla base della sua scelta vi è l'assenza di chiarezza: a settembre, quanto è stato approvato il bilancio di previsione, la situazione economica dell’Ente non sembrava critica come invece poi è emerso, a distanza di pochi giorni, nella lettera del dirigente finanziario del Comune, Letterio Lipari. «Spiegatemi quella lettera che funzione doveva avere?» ha chiesto Cavallaro. Stando poi a quanto riferito nella lettera, e visto che il dissesto non è ancora scongiurato, Cavallaro ha chiesto perché si stanno espletando i concorsi (la settimana prossima nella Sala Romeo si terrà lo scritto della prova selettiva riguardante il concorso per 7 posti di agente di polizia municipale). Cavallaro, poco prima, durante la seduta di Consiglio, aveva manifestato perplessità sugli incarichi relativi al Contratto di quartiere e aveva rilevato che il Comune aveva speso in 12 mesi quanto era previsto dovesse essere speso in 9 mesi. I dirigenti dell’area lavori pubblici e dell’area finanziaria avevano chiarito che il costo degli incarichi non gravava sulle casse comunali e che la legge consente gli impegni di spesa fatti.

Dopo Cavallaro è intervenuto il capogruppo del Pdl Orazio Pagano che, pur dando fiducia all’amministrazione, ha chiesto che l’anno prossimo, le valutazioni del personale fatte dal nucleo di valutazione evitino sperequazioni, per evitare ammutinamenti del personale. Nei giorni scorsi, infatti, numerosi dipendenti avevano chiesto provocatoriamente per iscritto il trasferimento alla IIª area, sostenendo che lì vengono elargiti la maggior parte degli emolumenti.
Equilibri di bilancio e attuazione dei programmi 2010 sono stati quindi approvati con 13 voti favorevoli e 3 voti contrari.

Maria Gabriella Leonardi
30 ottobre 2010

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