Telecamere e manifesti per combattere l'abbandono indiscriminato di rifiuti

L’assessore all’ecologia e all’ambiente Salvo Camarda dichiara guerra alla minoranza di incivili che deturpano la città scaricando abusivamente rifiuti o non rispettando gli orari di conferimento. E per questo l’assessore confida nella collaborazione della maggioranza dei cittadini con alto senso civico e annuncia una serie di importanti iniziative. «A breve, al fine di contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti – dichiara l’assessore – saranno installate delle videocamere in alcuni siti: queste aree saranno prima bonificate e degli appositi cartelli indicheranno la videosorveglianza. Ma, soprattutto, ho allertato l’Ufficio tutela ambientale affinchè sanzioni chi abbandona rifiuti creando micro discariche nel centro abitato e chi non rispetta le ordinanze riguardanti il conferimento dei rifiuti».


L’assessore Camarda torna sul problema dei cassonetti maleodoranti: «Conferendo i rifiuti in pieno giorno, con le alte temperature estive, dentro i cassonetti avviene la fermentazione che genera il percolato e cattivi odori. A breve – annuncia Camarda - sui cassonetti saranno apposti dei manifesti che recheranno gli orari di conferimento dei rifiuti, il numero verde dell’Ato Joniambiente e il numero di telefono dell’Ufficio tutela ambientale del Comune, quest’ultimo da contattare per segnalare trasgressioni». L’assessore auspica che i cittadini sensibili alla tutela dell’ambiente denuncino quella minoranza di persone che deturpa la città.

Ma l’inciviltà ha varie forme e tra queste vi è anche l’incendio dei cassonetti. Appena qualche giorno fa uno è stato incendiato in via Carolina, e un altro nella vicina via Vigo. «Si tratta di atti deprecabili – denuncia l’assessore – il Comune, comunque, ha chiesto all’Ato l’immediata sostituzione di questi cassonetti».

L’assessore è consapevole della particolare fase che si sta attraversando in Sicilia in tema di rifiuti, ma vuole rassicurare: «siamo in un periodo di transizione. Al momento l’Ato Joniambiente è stata messa in liquidazione, sono state esperite due gare d’appalto andate deserte: l’Aimeri (la ditta che ha gestito sinora il servizio rifiuti su appalto della Joniambiente ndc) non ha partecipato e lavora in prorogatio. Come Comune – sottolinea l’assessore Camarda - prenderemo tutte le iniziative necessarie per garantire continuità ed efficienza al servizio».
Maria Gabriella Leonardi
27 agosto 2010

Commenti