Ennesimo incontro Comune-Ato-Aimeri

Un nuovo tavolo tecnico per mettere meglio a punto il servizio della raccolta rifiuti dopo che l’Ato Joniambiente avrà concluso la trattativa con l’Aimeri, la ditta che sinora ha gestito il servizio rifiuti; un incontro specifico, a breve, per studiare gli interventi possibili per la bonifica delle caditoie per il deflusso delle acque meteoriche. Sono le principali conclusioni a cui si è giunti ieri nell’incontro svoltosi in municipio tra Comune, Ato e Aimeri. Per il Comune erano presenti il sindaco Teresa Sodano, gli assessori all’ecologia e ai lavori pubblici, rispettivamente, Salvo Camarda e Orazio Scuderi, il segretario generale Giovanni Tracia, il consigliere Salvo Zappalà e i componenti dell’Ufficio tutela ambientale Antonino Battiato e Orazio La Rosa; per Joniambiente erano presenti il presidente Francesco Rubbino e i dirigenti Franco Musso e Giulio Nido; per Aimeri hanno partecipato Roberto Russo e Alfio Aquino. Il presidente Rubbino ha illustrato la situazione generale di incertezza che vive il settore a seguito della riforma dell’Ato, i ritardi con cui i Comuni versano le loro quote e le conseguenti difficoltà dell’Ato a saldare la ditta appaltatrice oltre che l’esigenza di maggiori controlli, da parte dei Comuni, soprattutto verso i cittadini incivili. Il sindaco Sodano ha rimarcato che la riconoscenza verso la ditta appaltatrice non può giustificare un servizio scadente e ha protestato per l’erba alta in tutta la città, la differenziata che non funziona e i vari disservizi, benché i cittadini paghino salatamente la tassa sui rifiuti. Per questo il sindaco ha chiesto una maggiore pianificazione delle attività. Il consigliere Salvo Zappalà ha evidenziato l’assenza di cassonetti in diverse strade. L’assessore Camarda ha rimarcato le iniziative di sensibilizzazione attivate in questi giorni, mentre l’assessore Scuderi ha sottolineato l’urgenza della bonifica delle caditoie, soprattutto in considerazione dei temporali tipici di questo periodo dell’anno. Sindaco e assessori stanno anche valutando l’opportunità che diserbo e bonifica delle caditoie torni di competenza al Comune.

Maria Gabriella Leonardi
24 settembre 2010

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