Il Consiglio comunale approva l'istituzione delle Consulte

Il Consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, il nuovo Regolamento sulle Consulte comunali, previste dallo statuto comunale ma mai istituite. Le Consulte sono otto: cittadini, sport e tempo libero, cultura, giovani, pari opportunità e famiglia, volontariato, ambiente e protezione civile, economia e attività produttive. La presidente della commissione consiliare sui regolamenti, Patrizia Lionti, spiega:«le consulte emettono pareri obbligatori ma non vincolanti. Entro novembre le associazioni dovranno presentare la richiesta d’iscrizione all’albo delle associazioni ed entro dicembre le consulte potranno essere costituite».


In apertura di seduta il presidente del consiglio Raffaele Musumeci ha letto una propria comunicazione in cui ha ribadito la propria appartenenza al Pdl e che è impensabile un suo abbandono della linea politica del sen.Firrarello.

Approvata dal Consiglio anche la “Delimitazione aree a rischio geologico identificate all’interno del territorio comunale nel Piano Stralcio di Bacino per l’assetto Idrogeologico(P.A.I.)”. Nei giorni scorsi, la Prefettura di Catania aveva sollecitato il Comune a trasmettere tale delibera. I consiglieri d’opposizione Tania Spitaleri e Josè Sorbello hanno contestato il voto perché la proposta di deliberazione non era stata esaminata in commissione e i consiglieri non avevano ricevuto i documenti . «Il Pai – spiega Sorbello – è importantissimo perchè propedeutico ad eventuali varianti al Piano regolatore generale. Dietro questa delibera vi sono opere di speculazione edilizia e non sviluppo urbano». Gli ha replicato il capogruppo del Pdl Orazio Pagano: «si tratta solo di una presa d’atto e l’ufficio tecnico ha lavorato in maniera egregia. Dato che il rischio idrogeologico è una problematica in fieri, l’apposita commissione consiliare potrà approfondire l’argomento».

Il Consiglio ha altresì approvato una modifica al regolamento della zona artigianale che, d’ora in poi, permetterà agli artigiani che hanno affittato un capannone di acquistarlo usufruendo di tutte le agevolazioni previste per legge, mentre prima potevano godere solo del 30% di riduzione del prezzo. La deliberazione accoglie una richiesta avanzata dal Cna di Giarre, presieduto da Lia Lorino, insieme al segretario provinciale Totò Bonura, che, insieme, ringraziano Amministrazione e Consiglio.
Maria Gabriella Leonardi
11 luglio 2010

Commenti