Nasce a Giarre il Centro commerciale naturale


Si è ufficialmente costituito, con atto notarile, il Centro commerciale naturale Giarre. Si tratta di uno dei primi Ccn a costituirsi nella provincia di Catania. Venerdì sera, dal notaio, erano presenti tutti i rappresentanti delle 40 aziende che formano il Ccn giarrese. E’ stato eletto anche il consiglio d’amministrazione del Ccn che vede presidente Tony Nocita, titolare di un’attività economica in via Callipoli, vice presidente Ezio Epaminonda, presidente dell’associazione Esonemea. Completano il c.d.a. altri tre titolari di attività economiche Salvo Bonanno, Tonino Torrisi e Armando Grasso.
Secondo quanto prevede il decreto dell’Assessorato regionale alla Cooperazione e al Commercio, datato 9 aprile 2009, «i Ccn sono l'insieme di attività terziarie private, fra loro vicine, che, agendo in rete come soggetti di un'offerta commerciale integrata, hanno lo scopo di riqualificare l'immagine e migliorare la vivibilità urbana negli spazi in cui operano, accrescere le capacità attrattive delle attività che ne fanno parte e migliorare il servizio offerto ai consumatori ed ai turisti». A Giarre il Ccn ricade nelle vie commerciali del centro storico. Come prevede lo stesso decreto, i Ccn possono ricevere incentivi, sia economici che di supporto tecnico, dalla Regione, dallo Stato, dall'Unione Europea, dagli altri enti locali e territoriali.
Il presidente del Ccn giarrese, Toni Nocita, spiega:«Nostro compito sarà quello di rivitalizzare le attività produttive a Giarre, oltre che ridare fiducia agli operatori economici, ai clienti e alla collettività in genere. In questa fase iniziale i soci sono 40, ma si punta a consorziare tutte le attività produttive. Qualunque centro storico ha avuto corsi e ricorsi. E’ importante che ci sia un’associazione di attività che crei promozione e sviluppo, anche per superare questo momento di stasi e anche per essere da stimolo ai vari enti».
Nei prossimi giorni si terranno delle riunioni dei soci, il Ccn è aperto al contributo di idee di tutti i soci.
Maria Gabriella Leonardi
21 marzo 2010

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