Ladri delle macchinette delle merendine


Per l’ennesima volta, due sere fa, dei ladri si sono introdotti in un plesso del 3°circolo didattico di Giarre per rubare i soldi che si trovano dentro le macchinette che erogano merendine. Ad essere preso di mira questa volta è stata la macchinetta che si trova all’interno del plesso di scuola primaria “Monsignor Alessi”, sito in piazza Ragusa. I ladri hanno rubato solo i soldi all’interno della macchinetta lasciando intatto tutto il resto, compresi i computer.
Il 3°Circolo didattico purtroppo non è nuovo a questi episodi. In passato, per lo stesso motivo, per ben due volte degli ignoti erano entrati dalle finestre del bagno dentro il plesso di scuola primaria “San Giovanni Bosco”; anche in questo caso i malviventi hanno rubato solo i soldi contenuti dentro la macchinetta delle merendine. Dopo il secondo episodio, è stato deciso di togliere questa macchinetta dal plesso “San Giovanni Bosco”, visto che attirava i ladri. L’unico plesso del 3°circolo didattico dove era rimasta una macchinetta delle merendine era il plesso “Monsignor Alessi” di piazza Ragusa.
Anche se all’interno della scuola non è stato poi portato via nulla, questi ladri, in ogni incursione, creano comunque danno perché per introdursi dentro gli edifici devono forzare le aperture. Nel plesso di piazza Ragusa, d’altra parte, non esiste un sistema di video-sorveglianza e quella dell’altra sera è stata la seconda volta che i ladri sono entrati dentro. «Dopo questo ennesimo episodio siamo costretti a togliere questa macchinetta dalla scuola – ha affermato il dirigente scolastico dott. Rosaria Stella Cardillo – vuole dire che dovremo rinunciare alle merendine. D’altra parte come scuola stiamo conducendo un progetto di educazione alimentare e quindi l’assenza delle merendine sarà un incentivo in più per promuovere una corretta alimentazione».
Maria Gabriella Leonardi
12 marzo 2010

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