Esami di III livello nell'ospedale di Giarre


Dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Sant’Isidoro” se ne parla quasi ogni giorno relativamente ai reparti di cui è stato privato, alle lotta che stanno portando avanti le istituzioni e la società civile contro il suo depotenziamento. Non fanno invece notizia i servizi che funzionano bene. Tra questi di certo è da annoverare l’unità operativa di cardiologia di cui è responsabile il dott.Rocco Romeo. Quanti sanno che l’ospedale di Giarre è l’unico in tutta l’azienda sanitaria provinciale a effettuare il Bnp? Si tratta di un indicatore diagnostico specifico dello scompenso cardiaco. Sempre nell’ospedale di Giarre vengono effettuate altre tre indagini di III livello, cioè molto difficili: si tratta dell’ecocardiocontrastografia, che permette la visualizzazione di “comunicazioni” patologiche tra le “camere cardiache”, per esempio l’identificazione di difetti del setto interatriale. Altre due indagini che possono essere effettuate nel presidio ospedaliero di via Forlanini sono l’ecostress (uno stress indotto al muscolo cardiaco con un farmaco e che evidenzia anomalie del movimento cardiaco indicative di ischemia) e l’ecografiatransesofagea tramite la quale viene introdotta dalla bocca una sonda che permette la visualizzazione delle strutture cardiache attraverso l’esofago.
L’unità operativa di cardiologia è dotata di un’attrezzatura altamente tecnologica e supportata da ottime professionalità. Sono ben 20mila le prestazioni che effettua ogni anno.
In questi mesi di mobilitazione in difesa dell’ospedale di Giarre, una delle richieste che è stata avanzata da parte della società civile è stata proprio quella di conoscere quali servizi funzionano nel presidio di via Forlanini. Questo perché, talvolta, anche la disinformazione può generare negli utenti disaffezione verso un presidio.
Maria Gabriella Leonardi
21 febbraio 2010

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